Il preventivo 2003 del comune di Riva pareggia su quasi 47 milioni di euro. Le spese correnti, a quota 16 milioni, rimangono sostanzialmente invariate rispetto all’anno precedente. Le spese in conto capitale totalizzano 26 milioni, 3 rappresentano le uscite per rimborso di prestiti. Le voci che dettagliano gli impegni di spesa sono spartite in otto grandi progetti. Quella più consistente in assoluto è però una sorta di partita di giro: i 5 milioni di euro che il comune conferirà a titolo di aumento del capitale sociale della Apm per la costruzione dell’interrato Pilati, sono presenti anche nelle entrate a titolo di contributo della provincia. Il completamento dei lavori all’elementare Nino Pernici richiedono 500 mila euro, altrettanti sono destinati all’arredo urbano delle vie e delle piazze del centro: in entrambi i casi si tratta di opere già avviate. Mezzo milione per marciapiede e pista ciclabile da san Tommaso in città. 2,5 milioni per il collegamento fra via Grez e san Nazzaro, secondo un tracciato già individuato in linea di massima. 1 milione per il restauro del Bastione, un milione e mezzo per il completamento del lungolago D’Annunzio compreso l’impianto per l’abbattimento delle schiume prodotte dagli scarichi della centrale: l’impegno finanziario del comune è comunque alleggerito da contributi della provincia. Novità appena accennata a livello di intenzioni negli anni scorsi, la ristrutturazione dell’edificio di viale Scaligero che ospita negozi ed appartamenti: utilizzando i fondi della Legge 16, con una spesa di 1 milione e riducendo la metratura degli alloggi, si prevede di ricavarvi appartamenti per anziani. Il palazzetto dello sport, come il completamento della bretella Comai bis, i lavori sulla Pasina sono tutte opere che il comune realizza su delega della provincia: ne consegue che tutte le spese esposte nel preventivo rivano sono coperte da contributo di pari importo.
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La voce più imponente: i 5.000.000 del parcheggio interrato