Sarà aperto al pubblico a settembre, dunque tra poco più di un mese e mezzo, il nuovo Parco delle Piscine, il più grande polmone verde attualmente esistente a Desenzano. L’annuncio è dell’assessore ai Lavori pubblici, Tommaso Giardino, che conferma le previsioni fatte qualche tempo quando l’opera venne presentata pubblicamente. Sicuramente, i desenzanesi e i molti turisti che affollano la cittadina del basso lago avrebbero voluto che il parco venisse aperto all’inizio dell’estate così da poterselo godere durante i mesi più caldi. Ma tant’è. Comunque, l’area non sarà del tutto fruibile, perchè nei primi mesi del prossimo anno inizieranno i lavori del terzo stralcio, quelli riguardanti le opere del centro servizi e degli impianti previsti nel progetto. Solo allora potrà essere tagliato il nastro tricolore. La zona si trova alle spalle delle piscine comunali e dello stadio «Tre Stelle», in un ambiente naturalistico e paesaggistico di notevole pregio. Da lì si gode un panorama incomparabile, le piante e la vegetazione sono quelle classiche dell’habitat gardesano. Non a caso, lo stesso assessore Tommaso Giardino sta puntellando un accordo ormai in dirittura d’arrivo con l’Associazione Italiana dei Malati di Trombosi, che ha sede a Milano, che prevede la realizzazione di uno specifico itinerario di salute. Vediamo di capire meglio di cosa si tratta. Molti dei soggetti colpiti da trombosi sono costretti a svolgere una lunga e paziente riabilitazione psicofisica. Ma non è facile trovare adeguati centri o aree verdi che possono risultare soddisfacenti. Giardino, che lo ricordiamo è anche medico ospedaliero, ha preso contatti con quest’associazione che, salvo intoppi all’ultima ora, dovrebbe firmare l’accordo e organizzare l’invio di persone con deficit fisici o cardiopatici per ottenerne il loro recupero attraverso passeggiate su percorsi attrezzati ad hoc. Ricordiamo che a due passi dal nuovo parco era attivo il famoso centro sanitario di Villa del Sole per la cura della tisi. Ma se a Desenzano si aspetta con ansia che apra finalmente questo Parco delle Piscine, c’è chi, invece, a Rivoltella impreca perchè di giardini non se ne vede nemmeno l’ombra. O meglio, come segnala una lettrice, malgrado «promesse e impegni presi tutto è rimasto come prima». L’indice è puntato in particolare sul giardino (mancato) e sull’area giochi di via Cassio, dove «lo stato di manutenzione del prato è pessimo ed un gioco in ferro è stato divelto e gettato via». Un’area inadeguata alle esigenze dei bambini, anzi decisamente pericolosa. Una lamentela analoga era stata avanzata nei mesi scorsi, nella speranza che da palazzo Bagatta, sede municipale, arrivasse l’ordine di rimettere a posto il giardino. Invece, nulla. In generale, comunque, la situazione delle aree verdi desenzanesi non è delle più esaltanti. Basterebbe ricordare il giardino pubblico chiuso da vent’anni in via Fosse Castello. Un polmone verde che, per cause mai chiarite, è abbandonato alle sterpaglie, proprio nel cuore del centro cittadino. la speranza è che il Parco delle Piscine faccia da volano alla rinascita dei giardini desenzanesi.
!
Sarà inaugurato a settembre l’atteso grande polmone verde. Ci sarà un percorso ad hoc per i malati di trombosi.
Piscine, parco al traguardo
Articoli Correlati