Una settimana di eventi internazionali, e soprattutto europei, all’insegna però del cinema americano. A Palazzo Benamati di Toscolano Maderno, in occasione dell’assemblea della Associazione «Cecina promotion», è stata presentata la «Settimana d’arte», giunta alla 15esima edizione. Si svolgerà dal 1 all’8 agosto, e coinvolgerà 14 nazioni: Italia, Stati Uniti, Giappone, Francia, Germania, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Svizzera, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia e Croazia. Ben 34 le mostre di pittura, scultura, fotografia. Senza dimenticare concerti, spettacoli, conferenze. Si comincia domenica 1 agosto alle 21 con l’apertura ufficiale. Serata dedicata ai Paesi Bassi che, dal 1 giugno, assumeranno la presidenza dell’Unione. Elisabeth Klerks e Tortiroli Koyo (soprano e pianista) terranno il concerto «Omaggio all’Europa». Lunedì 2 scenderanno in campo gli Stati Uniti, con «American Western», presentazione Dvd. Introduzione e commento del professor Roberto Provenzano. «Intendiamo concedere spazio alle arti del Nuovo Continente – spiega Charlotte Heiss, presidentessa di Cecina promotion -. Nel 2003 abbiamo puntato sul jazz, quest’anno sul film americano, nel 2005 sul balletto moderno». Prevista anche una performance in piazza: «La pittura in cornice», con Paola Marchi. Martedì 3 agosto serata riservata all’Austria. Conferenza su «La Grande Europa». Interverranno Aldemar Schiffkorn, assessore alla cultura di Oberösterreich, Zdenek Macka, pittore ceco-austriaco, Beata Ciunowicz e Alzek Misheff, studenti di Polonia e Repubblica Ceca. Moderatrice: Stella Avallone, che dirige il Forum austriaco di cultura. Verranno presentati 25 quadri, riguardanti (ognuno) i paesi che faranno parte della nuova Comunità. Quindi concerto del trentino Giancarlo Grisi, che dai bicchieri di cristallo ricava suoni affascinanti. Mercoledì 4 sarà la volta della Francia. Jean Paul Olivier, direttore del Centro culturale francese di Milano, parlerà in videoconferenza delle migrazioni. Roberta Mai terrà un’art performance di pittura e poesia, intitolata «Bellezza e fantasia». Giovedì 5 ecco il Giappone, con il console generale Osama Imai e numerose autorità. Saranno mostrate le riproduzioni di templi. Poi l’esibizione di un percussionista nipponico, con una cantante. Venerdì 6 agosto toccherà a Svizzera e Gran Bretagna. Due gruppi si esibiranno con i loro strumenti caratteristici: il «St. Moritz Albhorn Ensemble» con i lunghi corni delle Alpi, i «Sounds from the Highlands» con le cornamuse. Gli artigiani Lorenzo Carlo Maria Galantini e Giacomo Filippini daranno una dimostrazione pratica della lavorazione del ferro. Sabato 7 arriverà la Germania. Il console generale Folkmar Stoecker parlerà della «Ricchezza dell’Europa, la cultura delle differenze». Quindi le «Danze della corte», con il Tanzgruppe Horb di Maximiliam Ritterspiele. Chiusura affidata a Erika Büchter (acquarelli) e Canzo Bogarelli (poesia). Domenica 8 la serata della Mitteleuropa. Parteciperanno ufficialmente le delegazioni di Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Croazia. Gli operatori della Caldana Viaggi illustreranno i luoghi più affascinanti. Seguirà il concerto di musica leggera «Suoni del vecchio Continente». All’assemblea di Palazzo Benamati hanno partecipato anche il sindaco Paolo Elena, l’assessore Patrizia Tomacelli, il presidente dell’Ente vini, Alberto Pancera, e il direttore dell’archivio Sagep di Genova, Aldo Bottoli. Elena ha ribadito l’intenzione di trasformare l’ex municipio in un centro multifunzionale, destinato alla cultura. Qui potrebbero trovare spazio sia gli incontri della «Settimana d’arte» che i quadri, le sculture, le fotografie e gli oggetti collezionati in questi anni dalla Associazione. Si è proceduto infine al parziale rinnovo del direttivo di «Cecina promotion», ora composto da Charlotte Heiss (presidente), Franco Bianchini (vice), Caterina Passini (segretaria), Bob Luijken (tesoriere), Antonella Comincioli, Michela Zanca, Monica Don, Mary Stella Fantin e Rino Di Terlizzi.
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Presentata la quattordicesima edizione. E Heiss: «Quest’anno puntiamo sul cinema americano»
«Settimana d’arte» all’insegna degli Usa
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