lunedì, Maggio 6, 2024
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Barche in acqua questa sera dopo una giornata ricca di manifestazioni e con i fuochi d’artificio

Sfida tra contrade. Palio, Corsetto punta al tris

Mica facile battere il Corsetto. La contrada regina del palio remiero di ferragosto cerca il tris oggi, e ha le carte in regola per riuscirci. Il palmares dei vogatori è d’eccezione. Il capobarca, l’unico under 50 (lui di anni ne ha 29), è Matteo Pincini, capovoga anche della bissa che ha dominato il campionato benacense che assegna la bandiera del lago, …bissando così il successo ottenuto nella passata edizione. Insieme con lui rema papà Aligi, capocontrada, presidentissimo delle bisse di Garda. E poi due mostri sacri: i fratelli Ettorino e Alberto Malfer «Baccalà». Il primo di bandiere del lago ne ha vinte dodici, l’altro undici con quella appena conquistata sulla bissa di Garda. Ettore ha 66 primavere sulle spalle, Alberto e Aligi 55: esperienza fin che si vuole, e per remare nel palio serve soprattutto quella, più che la forza. A dar filo da torcere al Corsetto ci penseranno anche stavolta i rematori del Borgo, secondi in tutt’e due le ultime edizioni, dopo una fila di successi. In barca ci sono Piefrancesco Maffezzoli e Silvano Dall’Agnola, atleti gardesani della bissa di Bardolino, che le ha provate tutte quest’anno per battere l’armo di Garda. Insieme con loro, Massimo Favetta e Roberto Avanzi. Tutti e quattro agli ordini di una donna: la capocontrada è Laura Risari. Terzo equipaggio che può nutrire sogni di gloria è quello della Rosa, col consolidato quartetto dei Monese (Fabio, che è anche capocontrada, Valerio e Marco) insieme con Mauro Faraoni, bissaiolo a Bardolino. Di vittorie al palio ne hanno già all’attivo qualcuna: l’ultima, sei anni fa. Da seguire con interesse anche la Spagna, sorpresa dell’anno scorso con un equipaggio giovanissimo (e un po’ inesperto). Stavolta il tasso tecnico del team è salito, e potrebbe giocare tutte le sue carte: ci sono Bruno e Marco Maffezzoli, Cristian Faraoni e Ivan Pozzani (il capocontrada è Matteo Guastalli). Le altre contrade. Le Antiche Mura, guidate da Gianfranco Zanetti, affidano l’imbarcazione a Alain Ballardini, Manuel Sala, Enrico De Massari e Miche-le Bertoncelli. Il Pio, coordinato da Gilberto Monese, schiera Luca, Nino e Aldo Monese e Simone Baldassari. Il Porto schiera Pietro e Giovanni Maffezzoli, Ruggero Pozzani e Gregorio Arietti. La Piazza (Simone Malfer il capocontrada) presenta Fabio Daducci, Romolo Squarzoni, Augusti Dall’Ora e Alberto Maffezzoli, La Losa Nicola Ambrosini, William e Bonifacio Bonometti e Walter Zuccotto. Il programma. Questa mattina alle 11.30 c’è la bandizione per il paese. A mezzogiorno i lanci dei paracadutisti di Lazise dell’associazione nazionale. Alle 16 apre la fiera delle arti e dei mestieri antichi nella piazza del municipio: l’animazione è a cura del Sipario medievale di Verona. Alle 19 gli equipaggi si radunano. A seguire c’è la sfilata nel centro storico. Alle 20.30 spazio agli sbandieratori. Alle 21 il «barche in acqua» che dà inizio al palio vero e proprio. Finché le barche si allineano c’è il ballo moderno di Elena Gugel. Poi si parte con la gara: tre turni di eliminazione e poi la finale. Dopo le premiazioni, alle 23.30, si chiude coi fuochi d’artificio.

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