venerdì, Maggio 3, 2024
HomeAttualitàStrade a luci meno rosse
I vigili urbani hanno controllato in un anno oltre quattromila automobilisti. Ma il progetto «antiprostituzione» scade il prossimo mese

Strade a luci meno rosse

Circa quattromila veicoli controllati, con conseguente accertamento di 291 violazioni dell’ordinanza che vieta agli automobilisti di appartarsi con le prostitute e 824 violazioni delle norme per la circolazione stradale, con conseguente pagamento di sanzioni per un totale di oltre 60mila euro le prime e 52.315 euro le seconde.Sono solo alcuni dati dell’attività svolta dal comando di polizia municipale di Peschiera impegnato dal giugno 2005 sino ad oggi nel progetto «Antiprostituzione».Un consuntivo importante in cui trovano posto anche altre cifre ugualmente significative: 31 sequestri amministrativi di veicoli, il ritiro di 56 patenti e 27 carte di circolazione, la denuncia all’autorità giudiziaria di 60 persone della quali 4 tratte in arresto e processate per direttissima. E ancora: diverse decine di provvedimenti per reati di varia natura come la guida in stato di ebbrezza, il porto abusivo di arma bianca o di strumenti da taglio, la ricettazione di veicoli e targhe rubate, le violazioni alla norma sull’immigrazione.«Non posso che congratularmi con gli agenti per l’impegno profuso e ringraziare nel contempo il comando della Compagnia e della Stazione carabinieri di Peschiera per il supporto e la collaborazione attivata con la nostra polizia municipale», commenta Flavio Amicabile, assessore alla sicurezza e ordine pubblico. «La prostituzione rimane un fenomeno complesso», continua, «e difficile da fronteggiare e ci vuole coscienza del fatto che non si può mai abbassare la guardia nei confronti di questo problema. Sono convinto che solo la costante presenza sul territorio e le relative pressioni che questa produce può portare ad ottenere risultati».«Un anno e mezzo fa», continua l’assessore, «sul nostro territorio si trovavano decine di prostitute; se oggi questo numero si è ridotto a sette, otto è anche grazie a servizi di controllo istituiti appositamente e che, per altro, facevano parte degli impegni elettorali presi a suo tempo nei confronti dei cittadini».Il commento di Amicabile non si ferma comunque alla lettura di dati positivi. «Il progetto Antiprostituzione», precisa, «termina a dicembre ma la verifica di questo bilancio mi porta ad auspicare che l’amministrazione di cui faccio parte prenda atto di quanto fatto e della necessità, a mio avviso, di proseguire su questa strada: si può e si deve fare ancora molto». «La sicurezza dei cittadini è un bene primario e irrinunciabile», conclude Amicabile, «e mi auguro che il progetto non subisca un ridimensionamento così come è avvenuto con quello di video sorveglianza che ha visto l’attivazione di un numero di telecamere inferiore a quelle originariamente previste».

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video