Una mappa dei gruppi di volontariato sociale del basso Garda veronese non c’era. E non c’era neppure una così marcata conoscenza reciproca delle attività tra le associazioni, in un territorio che tutto sommato è inconsapevole dei disagi sociali e delle realtà che sono impegnate da tanti anni per soccorrere il fabbisogno. Sono state queste le motivazioni che hanno mosso lo scorso mese di gennaio don Bruno dell’associazione «La Nostra Casa», da vent’anni al servizio delle persone con handicap. Desideroso di conoscere gli operatori del sociale dei paesi di Lazise, Castelnuovo e Peschiera, e di iniziare con loro un dialogo nell’anno che l’Onu ha dedicato al volontariato internazionale, il sacerdote ha lanciato la provocatoria proposta di iniziare un cammino comune, con una risposta inaspettata: quindici gruppi diversamente impegnati sul territorio che hanno deciso di formare un gruppo di lavoro.
Nessun Tag Trovato!
Quindici organizzazioni hanno raccolto l’invito a confrontarsi lanciato da don Bruno della Nostra Casa. Mostra itinerante sul disagio, testimonianze e appello a chi vuole impegnarsi
Un supergruppo di volontariato per Lazise, Castelnuovo e Peschiera
Articoli Correlati