sabato, Maggio 4, 2024
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Il ricavato, circa 8mila euro, andrà tutto per il paese di Teofilo, Todomé. In 3 anni 80 volontari gardesani hanno trasformato un villaggio

Una cena per far del bene in Togo

Circa 80 volontari distribuiti in turni da due settimane ciascuno per un totale di 1078 giornate lavorative a Todomé, un villaggio del Togo in Africa. In tre anni i volontari hanno trasformato il villaggio dandogli acqua, luce e campi agricoli, un dispensario sanitario, allevamenti di polli, una piccola struttura scolastica per i bambini. Ma questi traguardi non bastano, l’impegno quindi per Todomé prosegue. E’ questo l’imperativo della Fondazione 3T (acronimo di Togo, Todomé e Teofilo, il giovane africano che venne a Sirmione e fece conoscere la tragica realtà del suo paese) che, con iniziative e contributi raccolti, riesce a trasportare nel Togo diversi container più volte in un anno. Nei giorni scorsi, sempre da Sirmione, sono arrivati altri contributi. Li ha offerti la «Vecchia Lugana», uno dei templi della ristorazione lombarda gestita da Pierantonio Ambrosi, che con una cena di beneficenza ha potuto mettere a disposizione 8 mila euro. Da notare che il locale dal 1995 devolve ogni mese di dicembre l’intero incasso di una serata. Si cominciò con l’Unicef pro bambini bosniaci, per proseguire con gli alluvionati del Piemonte, con l’associazione italiana contro le leucemie, con Exodus e, infine, con il Progetto 3T. E quei 56 mila euro raccolti in poco meno di 10 anni testimoniano l’impegno e la sensibilità di Pierantonio Ambrosi e del suo staff. Quanto alla campagna di aiuti a Todomé è ormai imminente la partenza di un nuovo gruppo di volontari, di Sirmione e dei paesi vicini. Ci sono medici (Candido Pisetta e Vitangelo Gadaleta), imprenditori (Gianfranco Zarantonello, Gigi De Munari e Gianfranco Zaffaina), pensionati (Piero Sorlini e Vincenzo Di Donato), donne (Cinzia Maestri e Donatella Maffezzoli), tecnici (Mario Visconti e Matteo Zarantonello). Impossibile elencarli tutti, ma sono davvero tanti. Intanto Todomé ha la fossa biologica, un dispensario per eseguire veloci analisi del sangue, un impianto di irrigazione ed un allevamento di oltre 100 polli. La parassitosi, assicura Gianfranco Zarantonello, è praticamente debellata. Per contribuire ci si può rivolgere al Banco di Brescia (Sirmione 2) c/c 5757. Info: 030.916527; 339.3918583.

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