venerdì, Aprile 19, 2024
HomeAttualitàBorsa di studio triennale per conoscere la nebbia del Garda
Il ricordo del traghetto "Mincio", finito tempo fa per la nebbia tra i frangiflutti di Limone

Borsa di studio triennale per conoscere la nebbia del Garda

Il ricordo del traghetto “Mincio”, finito tempo fa per la nebbia tra i frangiflutti di Limone, ripropone l’incalzante problema delle foschie e nebbie sul Grande Lago. Fortunatamente non vi furono conseguenze serie per uomini e cose; tuttavia, mai prima d’allora a memoria d’uomo la nebbia, che ebbe a cancellare persino regate veliche, era stata così fitta da oscurare la rotta nautica. Il problema della nebbia, che di questi tempi autunnali è di drammatica attualità, è stato oggetto di numerosi summit scientifici mirati al riconoscimento di cause e rimedi. Il dottor Vincenzo Ceschini, nell’ultimo convegno di Riva ebbe a sostenere «come la frequente presenza di nebbia nell’Alto Garda possa esser attribuita a una causa ben precisa, individuabile nel processo di modificazione climatica delle acque lacustri prodotta dall’utilizzo del sistema Sarca-Garda-Mincio. I dati vanno studiati su basi scientifiche, perciò, la Comunità ha istituito una borsa di studio triennale volta all’analisi di clima e bioclima del Garda». Resta comunque il fatto che di un siffatto fenomeno nebbia nessuno ha un ricordo, neppure i pescatori più anziani. In definitiva, il dito è puntato sul sistema d’imbrigliamento del Sarca, «che versa nel Garda acque captate sui ghiacciai tridentini. Il fiume entra nel lago a 6-7 gradi anziché a 11, come avverrebbe se scorresse en plein air. Infatti, degli 82 chilometri percorsi dal Sarca, ben 76 fluiscono in galleria, ove le acque non hanno la possibilità di scaldarsi, come invece accadrebbe all’aperto».

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video