venerdì, Aprile 26, 2024
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Domani il progetto sarà comunicato ai primi cittadini e a fine mese sarà trasmesso in Regione, all’assessore Chisso

La Provincia ha il pianoche sostituisce l’Affi-Pai

La Provincia ha convocato i sindaci del Baldo-Garda per domattina alle 10.30 per presentare il piano viabilistico della zona. «Sono stati individuati e analizzati i percorsi per valorizzare al meglio la potenzialità dell’attuale Sr 450 (superstrada Affi-Cavalcaselle), come arteria distributrice del traffico diretto ai centri rivieraschi. È quindi importante un’analisi congiunta di questo lavoro, per perfezionare la proposta da presentare alla Regione». «I risultati di questa riunione», conclude la lettera della Provincia, «saranno consegnati all’assessore regionale alle infrastrutture Renato Chisso, lunedì 31 marzo».La convocazione è stata accolta favorevolmente, ma anche con qualche malumore. Il primo cittadino di Costermano e capofila dei sindaci, Fiorenzo Lorenzini, non avendo avuto più notizie sulla progettazione in Provincia, aveva il 12 marzo ha inviato una lettera all’assessore provinciale alla viabilità Luca Sebastiano, per avere informazioni. «Non ho ricevuto risposta», sottolinea, «e ora arriva questa convocazione. Ma dopo la prima riunione in cui abbiamo spiegato le nostre esigenze, non ci siamo più riuniti, non ci è stato comunicato chi fosse il tecnico incaricato di redigere il piano, né conosciamo le soluzioni. Ritengo si sarebbero dovuti svolgere altri incontri, per valutare insieme il progetto finale. Ora ci troviamo solo a doverne prendere atto».«Noi abbiamo dato un ruolo di capofila alla Provincia», sottolinea il sindaco di Costermano, «e ci aspettevamo un coordinamento più intenso. Dopo sette mesi di battaglie, era giusto trovarci ancora. Il mio Comune ha presentato due proposte: una rotonda ad Albarè, per cui abbiamo incaricato a nostre spese per ridurre i tempi un tecnico per la progettazione, già consegnataci; e un “passante” a Castion per convogliare il traffico da Marciaga e verso il lago oltre il paese. Adesso non sappiamo se la proposta sia stata inserita nel piano». Conclude: «Dobbiamo aspettarci qualche altra sorpresa dalla Regione, visto che non capiamo la scadenza del 31, poiché la legge finanziaria regionale 2008 ha previsto che la giunta ritirasse il project-financing della Affi-Pai?».Anche il sindaco di Affi Roberto Bonometti, centro nodale della viabilità dell’area, non pare soddisfatto: «La convocazione è in linea con ciò che ci aspettavamo. Capisco la fretta ma mi pare che discutere una cosa così importante il giorno prima che sia presentato il piano in Regione, senza dare la possibilità a noi sindaci di discutere la proposta coi nostri tecnici e nella nostra giunta, sia poco serio. È vero che il progetto dovrebbe sintetizzare le richieste di noi sindaci, ma così andremo solo a prendere atto di un piano ignoto nei dettagli». Gli interventi che Affi ha chiesto vengano inseriti, spiega il sindaco, «sono importanti e onerosi, ma indispensabili per risolvere i problemi viabilistici dell’entroterra gardesano. Abbiamo proposto quindi un sottopasso alla provinciale 9 di Costabella, all’altezza del semaforo del cimitero. Ciò per dividere il traffico di lunga percorrenza, indirizzandolo in tunnel, da quello locale che rimarrebbe in superficie. Le auto in uscita dal casello autostradale, poi, dovranno sbucare sulla grande rotonda che collega direttamente la Sr 450».Luca Sebastiano, assessore provinciale alla viabilità, incaricato di coordinare la sintesi delle proposte dei sindaci, smorza le preoccupazioni. «La Provincia ha preso un impegno coi sindaci e l’assessore Chisso, per il progetto di riqualificazione viabilistica. L’esserci trovati con i primi cittadini per elaborare un piano infrastrutturale generale, nasceva dal volere di rispettare questo accordo. Dato che non abbiamo più la minaccia della Affi-Pai, abbiamo potuto raccogliere le proposte che la sostituiscono. Il nostro piano è la riproposizione di tutte le richieste dei sindaci». Poi tranquillizza: «La data del 31 marzo non è perentoria: i sindaci prenderanno visione del piano e se ne discuterà. Se qualcuno riterrà che le proprie indicazioni non siano rispettate, lo farà presente e si potrà ancora intervenire con modifiche».Sulla Affi-Cavalcaselle, che molti temono divenga a pedaggio per finanziare la riqualificazione viaria, l’assessore precisa: «Sulla Sr 450 vogliamo solo potenziare i pettini esistenti. Non sono d’accordo neanch’io per il pagamento. La bretella di Gardaland è nel piano triennale della Regione e sembra già finanziata, ma è solo una delle priorità, con altre. Domani sottoporremo il piano a tutti e sono certo che non troveranno divergenze dalle loro proposte» conclude Sebastiano.

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