Si fa un gran parlare di agricoltura biologica, interpretata come mezzo superiore per la salvaguardia dell’ambiente e delle sue risorse naturali. Lo fa in modo concreto la legge 2.078, che assegna ingenti cifre agli operatori agricoli amici della «buona terra» e dell’ambiente, tanto che la Ue eroga a tamburo battente appaganti sovvenzioni come regalie alle imprese che praticano la bioagricoltura, per attuare appunto una scienza agraria mirata a governare la natura e le sue risorse, vista non solo come attività per produrre derrate alimentari. «Aiuti destinati agli agricoltori dal forte temperamento ambientalistico, più che mai decisi — dicono sindaci e politici — a utilizzare le tecniche produttive rispettose dell’ecologia e della tutela territoriale». Il piano è assistito dalla Comunità montana e riguarda Salò, Gardone Riviera, Toscolano Maderno, Tignale, Tremosine, Limone, Valvestino, Magasa e Gargnano.
Nessun Tag Trovato!
Si fa un gran parlare di agricoltura biologica, interpretata come mezzo superiore per la salvaguardia dell'ambiente e delle sue risorse naturali
Il Garda guarda al biologico
Articoli Correlati
Dello stesso argomento

Faccincani: Luci e Colori del Lago nell'Anima di un Maestro, a Salò dal 27 giugno
03:49

Festival Tener-a-mente: La 14ª Edizione l'eccellenza internazionale all'Anfiteatro del Vittoriale
03:40

Eventi Manerba 2025: un'estate tra jazz, cinema drive-in e tradizioni locali
02:40

La 1000 Miglia Torna a Manerba: Spettacolo e Motori d'Epoca sul Garda
01:25