lunedì, Dicembre 9, 2024
HomeManifestazioniAvvenimentiDesenzano in prima fila nell’espianto di cornee
C’è anche un altro, importante capitolo dei servizi sanitari che merita di essere approfondito, ed è quello della donazione di organi e dei trapianti.

Desenzano in prima fila nell’espianto di cornee

C’è anche un altro, importante capitolo dei servizi sanitari che merita di essere approfondito, ed è quello della donazione di organi e dei trapianti. E in questo settore si registra una nota di prestigio dell’ospedale di Desenzano, che in Lombardia occupa uno dei primi posti della graduatoria per un intervento specifico. Come confermato anche dal Coordinamento dei centri trapianti della Lombardia, che ha sede a Milano, il «Monte Croce» risulta infatti nei primissimi posti nel settore della donazione di cornee in rapporto al numero dei posti letto disponibili. L’annuncio è stato dato dal primario della divisione di Anestesiologia e Rianimazione del nosocomio desenzanese, il dottor Walter Iacovelli. Vediamo i numeri. Nel 2001 le cornee consegnate allo speciale Centro dei trapianti sono state complessivamente 61. Quest’anno, invece, nei soli primi sei mesi è è già raggiunto il numero di 45. «A fine anno contiamo di superare abbondatemente il risultato del 2001 – commenta Iacovelli – e questo grazie alla maggior sensibilità delle persone». Nei giorni scorsi a Milano si è svolto un incontro al quale erano presenti il direttore del Coordinamento professor Pellegrini, i responsabili delle banche delle cornee di Monza e Pavia e i dirigenti degli ospedali che si sono maggiormente distinti nella donazione di organi. Ma la maggiore soddisfazione per l’ospedale gardesano è arrivata, sempre dal Centro trapianti, relativamente al protocollo operativo del Monte Croce, che è stato giudicato meritevole di attenzione. Tanto meritevole che è stato adottato dal Coordinamento ed esteso quindi anche agli altri ospedali coinvolti nella raccolta e nella distribuzione delle cornee. Il protocollo operativo, come ricorda il direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Desenzano, Angelo Foschini, è stato certificato da un ente terzo incaricato per valutare i centri e i reparti ospedalieri rispetto alla loro efficienza ed efficacia. Una sorta di marchio Doc, insomma. La procedura adottata? Una volta effettuata l’asportazione delle cornee, previo l’ovvio consenso ottenuto dai familiari del paziente deceduto, un’auto particolarmente attrezzata le trasporta nel giro di poche ore alla banca degli organi la quale, a sua volta, ne dispone il definitivo trasferimento all’ospedale nel quale si trova il paziente in attesa di trapianto. E grazie a questa gara di solidarietà, decine di persone ogni giorno possono sperare di recuperare la vista.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video