giovedì, Maggio 2, 2024
HomeEnogastronomiaFesta delle Castagne e del « Marrone D.O.P. »
Le manifestazioni proseguono nei due prossimi fine settimana

Festa delle Castagne e del « Marrone D.O.P. »

La diffusione della castanicoltura sul Monte Baldo sembra aver inizio durante il periodo medievale.Il castagno fu uno dei principali alberi da frutto coltivati, dato che dalle castagne si poteva ricavare una farina da cui ottenere un surregato del pane. Le castagne rappresentavano un ottimo nutrimento, oltre che per gli esseri umani, anche per i maiali dai quali si ricavava la carne per l’inverno.La Festa della Castagne, come documentato da alcune foto, si svolgeva, con una certa continuità, già a partire dagli anni Venti. Durante il suo svolgimento, oltre a degustare pietanze a base di castagne, si possono acquistare direttamente dai produttori (facenti parte del Consonsorzio Tutela del Marrone di San Zeno D.O.P.) il pregiato Marrone di San Zeno.La zona di produzione e trasformazione del “Marrone di San Zeno” è situata fra i 250 e i 900 metri sul livello del mare, appartenente al territorio del Monte Baldo, compreso tra il Lago di Garda e la valle del Fiume Adige. Comprende parti dei comuni di Brentino-Belluno, Brenzone, Caprino V.se, Costermano, Ferrara di Monte Baldo e S. Zeno di Montagna, compresi nella Comunità Montana del Monte Baldo.Il “Marrone di San Zeno” va commercializzato, allo stato fresco, in sacchetti di materiale per alimenti, in confezioni da 0,3, 0,5, 1, 2, 3, 4, 5, 10 Kg.; le confezioni di dimensioni più ampie (25 e 50 Kg) dovranno essere commercializzate in sacchi di juta o altro materiale idoneo.Tutte le confezioni vanno sigillate in modo da impedire l’estrazione dei frutti senza la rottura del sigillo e devono essere provviste di un’etichetta con il logo.Nel logo sono rappresentati due cerchi contenenti, l’uno San Zeno benedicente e, l’altro, due ricci stilizzati, accavallati e deiscenti con il marrone che esce.Esso include, nel cerchio di sinistra in basso, la scritta “San Zeno”, e nel cerchio di destra la scritta “Marrone” in alto e “di San Zeno” in basso.La scritta DOP viene collocata in una fascia araldica, fra i due cerchi e alla loro base. Sull’etichetta si dovranno inoltre indicare peso, annata di produzione e luogo di confezionamento.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video