venerdì, Maggio 3, 2024
HomeAttualitàGli scavi del Lavagnoneregalano tesori al Museo
Scoperti diversi oggetti dell’età del Bronzo dalla campagna appena conclusa

Gli scavi del Lavagnoneregalano tesori al Museo

di Il museo archeologico «Rambotti» di Desenzano si arricchisce di nuovi tesori del passato. Nei prossimi mesi sarà infatti ampliato l’allestimento museale con i materiali rinvenuti nel sito del Lavagnone.Si tratta di una collana, due pendagli, vaghi ottenuti da una conchiglia ritagliata, un piccolo pugnale, uno spillone e numerosi recipienti di terracotta ben conservati.Allo scavo archeologico del Lavagnone si continuano dunque a portare alla luce reperti unici. Nel corso dell’ultima campagna di scavo, che si è conclusa alla fine di luglio 2007, è stato possibile risalire ad una sequenza ininterrotta delle fasi iniziali dell’età del Bronzo Antico (circa 2077 avanti Cristo) fino ad una fase avanzata del Bronzo Medio (1400 avanti Cristo).«A pochi giorni dalla sua chiusura – spiegano le conservatrici del museo di Desenzano Claudia Mangani e Cristina Longhi – è stata rinvenuta in quest’area una collana, costituita da tubetti di dentalium fossile e vaghi ottenuti da una conchiglia ritagliata; abbiamo inoltre trovato due pendagli, di forma trapezoidale, uno di osso e uno di pietra, databile all’antica età del Bronzo».Nel corso del 2007 è stata aperta anche una nuova area di scavo al Lavagnone che, ricordiamo, è stato di recente inserito nella lista dei siti palafitticoli italiani per i quali è stata fatta domanda di inserimento tra i beni dell’umanità dell’Unesco.«Sebbene le ricerche in quest’area siano solo agli inizi – osservano le conservatrici del museo Rambotti – i risultati fino a oggi ottenuti sono stati estremamente soddisfacenti: qui infatti si sono conservati i livelli di frequentazione più recenti, rispetto a quelli già noti per l’area in esame, che risultavano compromessi dalle attività di aratura. Anche i materiali restituiti sono significativi dal punto di vista cronologico e culturale; in particolare un piccolo pugnale e uno spillone di bronzo e numerosi recipienti ben conservati».Nei prossimi mesi inizieranno i lavori di ampliamento dello spazio espositivo del museo, mentre continueranno le attività culturali: il 23 settembre alle 15 si terrà una giornata di archeologia sperimentale dedicata alla tessitura. Il museo ha inoltre aderito all’iniziativa della Provincia di Brescia «La notte dei musei». Per l’occasione sarà organizzata una visita guidata gratuita alle collezioni e degustazione, nel chiostro, di prodotti tipici in collaborazione con la «Strada dei vini e dei sapori del Garda».

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video