Aria da G8 al Castello del centro lombardo. Nessun segnale di mobilitazione da parte del popolo degli antiglobalizzatori né alcun stato di assedio allâinterno del maniero, accogliente e funzionale spazio allâaperto saggiamente adibito a manifestazione. A richiamare Genova nemmeno la pur suggestiva vista notturna dallâalto dellâampio golfo gardesano delimitato a est dalla penisola di Sirmione e a ovest dalla Punta del Vò. In comune con il capoluogo ligure ridipinto dal G8 la presenza di una immensa tela raffigurante la facciata del castello originale, installata per coprire parte del castello altomedievale in decadenza. Dietro nessun panno steso ma solo, si fa per dire, un edifico da ristrutturare. Un lifting virtuale ma pur sempre unâottima cornice per il festival del garda, che ha richiamato grazie alla forza della canzone e della bellezza di Susanna Huckstep, conduttrice della serata, il pubblico della grandi occasioni. Il tutto nonostante il luogo appartato rispetto al cuore pulsante del centro di Piazza Malvezzi. In prima fila ad assistere al Cantalago uno stuolo di amministratori provinciali e politici locali con in testa il sindaco Felice Anelli e lâassessore Massimo Ghidelli. Questâultimo così entusiasta e rapito dalla kermesse, da estendere al direttore artistico della manifestazione Andrea Vantini lâinvito a tornare anche la prossima estate. Il concorso canoro a sorpresa nella sezione interpreti ha visto lâaffermazione della quindicenne Cristina Biava ( To love you more di Dion) giunta sul Garda direttamente da Albano Santalessandro, in provincia di Bergamo. Quarta al Trancio dâOro di Bari, la liceale orobica ha distaccato di oltre tre punti il pur bravo Massimo Campadelli di Lumezzane ( Raccontami di francesco renga) e lâemozionato Luca Mazzucchelli di Ponti sul Mincio ( Cercami di Renato Zero). Niente da fare nemmeno per Daniela Rossi di Brescia, interprete di un pezzo cult di Mina come Ancora, ancora, ancora . Nella sezione inediti il venticinquenne Gianantonio Farinelli di Villafranca ha rapito lâattenzione dei giurati con Lividi, un pezzo interessante dai decisi cambi di ritmo e lontano dai cliché della canzonetta. Per il perito elettronico un passaggio del turno conquistato ai danni di Patrizia Martorana di Isola della Scala ( Come allora ). Tra i protagonisti della serata bresciana senza dubbio la bionda Diletta Orlandi, produzione del Cantalago, che ha raccolto il pieno di applausi con Rain on the heart . Risate garantite con Giorgio Zanetti prima dellâarrivo a sorpresa della Pantera Rosa interpretata da Leila Filippetti, in un nuovo balletto inventato da Nando De Bortoli nei panni dellâispettore Clouseau. Sul palco come ospiti anche Cristian Pighi ( Eri cosi bella ) ed Elisa Antonelli ( Innamorata ancora ).