Taglio del nastro alla prima fiera internazionale dei percorsi ciclabili. Ad aprire la manifestazione è stata la due volte campionessa olimpionica Paola Pezzo, da tempo residente a Garda. Al suo fianco il sindaco Davide Bendinelli, l’assessore al turismo Antonio Pasotti, il presidente dell’associazione albergatori Giuseppe Tedeschi, Sergio Lonardoni, responsabile area affari della Banca Popolare di Verona, e il parroco di Garda don Giovanni Biondaro che ha benedetto il padiglione fieristico interamente coperto. Sono 32 i padiglioni sul lungolago Regina Adelaide e rimarranno aperti, a ingresso libero, fino alle 18 di domenica. In esposizione offerte turistiche, più che bici, di località nazionali attrezzate per accogliere gli amanti dei pedali e in particolare della mountain-bike. Nel corso dei quattro giorni di fiera saranno messe in evidenza le offerte di Germania, Olanda, Polonia, Francia e Austria. In programma anche una serie di convegni. Oggi alle 16 si parlerà di «Turismo, bici e salute», incontro che farà il punto della situazione sul movimento della vacanza attiva e sulle tendenze future. Ci saranno Massimo Giorgetti, assessore allo sport della Regione Veneto, Guido Fumagalli, preside della facoltà di scienze motorie dell’università di Verona, e Federico Schena, direttore del centro ricerche bioingegneria e scienze motorie dell’università di Trento. «La Garda Bike Expo è molto importante e ha il potere di richiamare sempre maggiori visitatori», afferma convinta Paola Pezzo, che non ha ancora digerito la delusione per la sfortunata gara alle olimpiadi di Atene. «Quando ci penso mi assale un po’ di sconforto», dice la campionessa. «Purtroppo ho pagato la preparazione affrettata; se tornassi indietro non rifarei certi errori a partire dalla partecipazione ai campionati del mondo. Il futuro? Per il momento sono ferma e combattuta se riprendere per un’altra stagione, visto che nel 2005 i campionati del mondo di mountain bike saranno a Livigno. Ci penserò». Poco distante si aggira per i padiglioni anche Camilla Bertossi, ex azzurra di Mb. «L’area del lago di Garda», dice l’atleta veronese, «è una palestra naturale per la nostra disciplina e ha il pregio di abbinare a percorsi davvero interessanti, con molte salite, anche scorci e panorami davvero unici». «La Garda Bike Expo 2004 vuole diventare un ap-puntamento fisso in grado di calamitare nel nostro paese un turismo sportivo», rimarca il sindaco Davide Bendinelli. «Troppo riduttivo parlare solo di una nuova nicchia di mercato», precisa Maurilio Cavalieri, responsabile tecnico della manifestazione. «Qui siamo al cospetto di un’iniziativa dalle grandi potenzialità in grado di richiamare masse di appassionati. Il prossimo anno la fiera si svolgerà dal 7 al 10 aprile e precederà la quinta edizione della Gran Fondo Paola Pezzo in programma il 17 aprile».
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Paola Pezzo madrina della manifestazione riservata alla bici, oggi convegno con salutisti e amministratori. La mostra sul lungolago attira visitatori, offerte escursionistiche europee