Archiviata con successo la prima edizione della fiera dedicata ai percorsi per mountain bike. Secondo gli organizzatori sono stati settemila, in quattro giorni, i visitatori della manifestazione, che verrà riproposta anche nella prossima primavera. L’evento, organizzato grazie alla sinergia e ai contributi economici di vari enti con in primo piano la Banca Popolare di Verona, è riuscito, complice le belle giornate di sole, a richiamare in riva al lago un pubblico eterogeneo, composto da esperti del settore ma anche da tanti curiosi. Non nasconde la soddisfazione per i risultati conseguiti Antonio Pasotti, assessore di Garda e presidente del Consorzio Lago di Garda è? «I numeri dimostrano la bontà dell’iniziativa, che verrà riproposta. L’idea è di fissare la rassegna in aprile, a ridosso della gara di mountain bike trofeo internazionale Paola Pezzo, in modo da proporre un’offerta a 360 gradi per gli amanti della due ruote: agonismo, convegni ed esposizione di materiale tecnico. L’obiettivo è arrivare a creare nel nostro territorio l’osservatorio permanente del movimento cicloturistico in Europa. D’altronde l’area del Garda, con i suoi percorsi naturali, ha le carte in regola per sfondare in questo settore turistico-sportivo». Tra le prospettive, quella di dotare i bikers in ferie sul Garda di un gps da apporre sul manubrio della bici. «In pratica si tratta di un piccolo computer con memorizzati i vari percorsi, la difficoltà, e una serie di notizie relative anche ai punti di ristoro. Il gps, già in dotazione all’associazione Gardatur che offre escursioni guidate in mountain bike, sarà affittato e consentirà all’utente di crearsi un percorso su misura», conclude Antonio Pasotti. «Questa fiera è la strada giusta per dare risorse, idee e forze nuove a un turismo che sta cercando nella vacanza attiva uno strumento per controbattere la crisi che esiste», sostiene il sindaco Davide Bendinelli contento per il numero di visitatori giunti a Garda grazie alla rassegna ciclistica. Nel corso della Garda Expo 2004, la prima fiera dei percorsi in mountain-bike, city-bike e road-bike, si sono svolti anche workshop a tema. In particolare nel corso del convegno «Turismo, bike e salute» è stata delineata una strategia per la vacanza in movimento attivando collaborazioni tra istituzioni, ricerca scientifica e formazione. Obiettivo il raggiungimento di cinque punti determinanti: finanziamenti, offerta più qualificata turisticamente, proposte più ampie per l’attività motoria, più professionali servizi per l’utente. Al convegno sono intervenuti Massimo Giorgetti, as-essore allo sport della Regione Veneto, Guido Fumagalli, preside della facoltà di Scienze motorie dell’università di Verona e Federico Schena, direttore del Centro ricerche bioingegneria e scienze motorie dell’università di Trento. Durante la quattro giorni dedicata ai percorsi ciclabili non sono mancati i momenti di divertimento, con protagonista il veronese Alberto Limatore, campione del mondo e otto volte tricolore di bike trial. Sul lungolago Regina Adelaide ha deliziato il pubblico con uno spettacolo di funambolismo su due ruote. Garda Bike Expo 2004 è stata promossa dal comune di Garda, Regione, Provincia, Confcommercio, Camera di Commercio, Comunità Montana del Baldo, Azienda trasporti funicolari Malcesine-Monte Baldo e dal consorzio Lago di Garda è… “.
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La fiera dedicata al turismo in mountain bike ha centrato l’obiettivo. E in primavera si replica