La decisione dell’amministrazione comunale per la frequenza nel 2001

L’Amministrazione comunale ha deciso di conferire un assegno di studio per l’anno 2001 a studenti delle scuole medie superiori, statali o legalmente riconosciute, sulla base dei seguenti requisiti: residenza nel Comune di Peschiera del Garda da almeno 5 anni; diploma di maturità di scuola media superiore con una votazione di almeno 100/100 conseguita nell’anno scolastico 2000-2001; l’ammissione alla classe superiore conseguita nell’anno scolastico 2000-2001 senza debiti formativi scolastici e con una media pari o superiore a un punteggio di 8. I concorrenti sono tenuti a presentare domanda in carta semplice, indirizzata al Comune di Peschiera del Garda, nella quale fornire i dati anagrafici e l’indirizzo completo di recapito telefonico; certificato, o autocertificazione, di residenza nel Comune di Peschiera da almeno 5 anni; copia della pagella scolastica dell’anno scolastico 2000-2001 attestante la propria situazione scolastica, come richiesto nel bando. La somma complessiva destinata agli assegni di studio è di 1.549,37 euro (3 milioni di lire) da suddividersi tra gli aventi diritto, a ciascuno dei quali verrà assegnato un importo che in ogni caso non sarà superiore a 258,23 euro (mezzo milione di lire) lordi. La richiesta di partecipazione all’assegno di studio, con la relativa documentazione e la dicitura «2° assegno di studio per studenti di scuola media superiore – anno scolastico 2000-2001» doveva essere consegnata (o inviata per posta, e in tal caso farà fede la data del timbro postale di partenza) entro fine gennaio al seguente indirizzo: Comune di Peschiera del Garda, Piazza Betteloni, 1 – 37019 Peschiera del Garda (Verona). Quanto al primo assegno di studio per studenti di scuola media superiore, anno scolastico 1999-2000, «tre studenti – comunica l’assessore alla Pubblica istruzione Orietta Gaiulli – hanno presentato regolare domanda di partecipazione. Si tratta di Claudia Faccioli, Valentina Sabbatici, Federica Ferrarini. Dall’analisi della documentazione presentata – prosegue – secondo quanto richiesto dal bando del concorso, le domande di partecipazione sono risultate complete e regolari. Pertanto risultano meritevoli del premio assegnato che è di lire 500.000 cadauno».