domenica, Maggio 19, 2024
No menu items!
HomeAttualitàLavori in via Scavi Romani Poste in esilio alla «Vicina»
L’ufficio trasloca nell’ex macello: il centro è senza sportello

Lavori in via Scavi Romani Poste in esilio alla «Vicina»

L’Ufficio postale di Desenzano prepara le valige, ma il trasloco non sarà definitivo: per lavori di ristrutturazione nei locali di via Scavi Romani, le Poste trascorreranno cinque mesi in una sede provvisoria, per poi ritornare a primavera nei vecchi uffici rinnovati più belli e funzionali. La sede prescelta per questi cinque mesi di esilio, a partire dalla fine della settimana prossima, in accordo col Comune è sull’area dell’ex Macello in via Mezzocolle: proprio ieri la Giunta Pienazza ha dato il via libera all’utilizzo della sede provvisoria, che sorge appunto su un terreno di proprietà comunale. La provvisorietà del trasloco è da specificare bene: i desenzanesi sono affezionati al loro Ufficio Postale, pur con tutti i suoi difetti. Quali difetti? Innanzitutto gli uffici fin troppo spartani, quasi disadorni e distanti dalla livrea colorata, tecnologica e luccicante degli uffici postali di ultima generazione. È proprio per questo che è stata decisa la ristrutturazione in via Scavi Romani che non sarà solo un’operazione di immagine ma anche l’occasione per potenziare le dotazioni tecnologiche e modernizzare l’offerta dei servizi ai clienti. Così spiegano le Poste. Ma tra i difetti di quella sede ce n’è un altro, di cui tanto si è discusso da dieci anni a questa parte: la collocazione in una stretta viuzza del centro storico accanto alla Villa romana, con una decina di posti auto a disco orario quasi sempre occupati, e i parcheggi più grandi a 300-400 metri di distanza. Molta gente lo trova scomodo, non c’è dubbio. Eppure le Poste hanno deciso di investire proprio sulla vecchia sede di via Scavi Romani e questa, per Desenzano, è tutto sommato una buona notizia: ormai tutti si sono resi conto che decentrare i servizi porterebbe alla morte del centro storico. Parliamo di servizi (scuole, municipio e poste appunto) che portano indotto e possibilità di lavoro anche alle centinaia di negozi, di bar, di attività del centro. «Le Poste – spiegano in municipio – staranno all’ex Macello solo fino alla fine di marzo, ma poi ritorneranno dove sono sempre state. Il trasloco ci è stato annunciato già per la fine della prossima settimana, per andare ad occupare due fabbricati che saranno collocati sull’area di via Mezzocolle. I prefabbricati, già pronti per essere installati sul posto, sono di proprietà di Poste Spa e alla fine di questi mesi saranno smontati e portati via». Il rovescio della medaglia: mentre il centro storico perde l’Ufficio postale per cinque mesi, saranno gli abitanti dei quartieri della Irta e della Vicina a guadagnare un servizio utile e più vicino a casa. Non è una novità, del resto, che da tempo a Desenzano si stia pensando a realizzare un terzo ufficio postale da affiancare stabilmente a quello del centro e a quello di Rivoltella. Tra i quartieri candidati a ospitare il terzo ufficio ci sono proprio quelli della Vicina e delle Grezze, dove abitano circa 3000 persone, lasciate quasi senza servizi. Ma questo è un altro tema e se ne parlerà ancora in futuro.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video