Le bisse pronte alla sfida per la bandiera

Tornano le imbarcazioni dalla remata alla veneta. Sfilano domenica in occasione della presentazione del campionato delle bisse per l’assegnazione della Bandiera del lago 2002. Vale a dire per la 35ª edizione di una manifestazione con origini lontane, ovvero ai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia che allungava il dominio in terra lombarda. Specchio pertanto di una contesa fra armi rivieraschi benacensi con il privilegio, in passato, di sfilare sul Canal Grande nella festa del Redentore o in occasioni particolari. Occasione questa che i bissaioli lacustri colsero nel 1968 partecipando alla «Regata storica» edizione 665ª, manifestazione rievocante le accoglienze alla Regina di Cipro. L’allora sindaco di Lazise Vittorio Bozzini e presidente dell’Azienda di soggiorno Gaetano Rossetti vennero accolti a Ca’ Farsetti dal sindaco Giovanni Favaretto Fisca a ricordo dell’antico omaggio che, in occasione proprio della Storica, le genti del Benaco offrivano al doge. I quattro equipaggi presenti (Bardolino, Garda, Gargnano e Lazise) partirono da Santa Lucia e raggiunsero Ca’Foscari. Tornando alla presentazione del campionato 2002, le 18 imbarcazioni che daranno vita al carosello a partire dal prossimo mese di giugno, saranno esposte domani dalle 9 per le opportune verifiche tecniche, ovvero il controllo meticoloso affinché tutte le imbarcazioni rientrino nelle misure stabilite dal regolamento in modo da risultare tutte dello stesso peso, lunghezza e struttura. La presentazione del campionato della Lega Bisse è indetta per le 11 nella sala consiliare del Comune lacisiense e, a seguire, verso le 12 sfilata in acqua degli equipaggi che vi parteciperanno. Negli incontri invernali i presidenti dei vari gruppi di rematori hanno proposto delle modifiche per cercare di offrire sfide remiere sempre più interessanti sia sotto il profilo agonistico che folcloristico. Il dottor Paolo Zattoni, neo presidente della Lega Bisse, ha assicurato che la nuova formula ha recepito qualche modifica per appianare le differenze agonistiche in campo. Inoltre, di puntare a che la regata finale, quella che assegna la Bandiera, diventi una grande festa della voga con presenti sul lago di Garda le venete di Venezia e di Cremona, e delle bisse a due remi.