venerdì, Marzo 29, 2024
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Limone incorona la bresciana Siria tra le gags di Calà e la bella Huckstep

Novanta candeline

Novanta candeline per il Festival del Garda. La ragguardevole cifra di serate svolte dalla manifestazione itinerante diretta da Andrea Vantini è stata raggiunta, dopo sei edizioni, nell’alto lago bresciano. Una notte speciale con entusiasmo alle stelle in un lungolago Marconi gremito di gente. La bravura dei cantanti in gara, le magie del corpo di ballo di Nando De Bortoli, i monologhi del cabarettista roveretano Lucio Gardin, la voce di Elena Taverinini (vincitrice dell’ultima edizione del Cantalago proprio a Limone) e la bellezza statuaria della presentatrice Susanna Huckstep hanno offerto uno spettacolo fresco, brioso dalle mille emozioni. A tutto questo va aggiunto la travolgente esibizione di Jerry Calà, ospite d’onore e presidente della giuria del concorso canoro. Manifestazione canora che ha consacrato come ultima finalista nel concorso interpreti la diciassettenne di Brescia Siria Sbardolini (« Riguarda noi» di Giorgia), vittoriosa con un distacco abissale su Luca Stella di Roverbella ma d’adozione veronese (« L’emozione non ha voce» di Celentano), Simona Tedeschi di Verona (« E poi» di Giorgia) e l’austriaco Michael Buchacher ( «Teddy bear» di Elvis Presley). Per la prima volta nella storia del Cantalago mai si era registrato una differenza di undici punti tra le prime due posizioni. Segno si badi bene non di scarso valore degli avversari, tutti vittoriosi nella qualificazioni e davvero bravi soprattutto con lo stesso Stella, ma di una capacità davvero strepitosa della piccola Sbardolini tra le più accreditate al successo finale del Festival in programma per lunedì prossimo in piazza III Novembre a Riva del Garda. Una sfida quella trentina che segna l’assenza, mai era successo, d’interpreti veronesi nella sezione dedicata alla cover. Diverso il discorso per la gara tra inediti con lotta tutta scaligera tra Paolo Ongarelli di Pescantina e le gemelle di Buttapietra Barbara e Stefania Marogna (« In the search for a mate» ). Le due sorelle di ventitré anni, di professione operaie, a Limone hanno superato in scioltezza Stefano Peli di Concesio (« Se ci sei tu» ). Al di fuori del concorso canoro l’evento itinerante dell’estate gardesana ha proposto l’esibizione di Riccardo Ambrosi, baritono già protagonista nell’Aida di Zeffirelli messa in scena a Busseto e al Piccolo di Milano. Artista triestino che non ha mancato di scaldare la platea con il classico « O sole mio» . Tra le curiosità del Festival da ricordare il ritorno sul palco di Michele, valletto tutto fare al fianco di una Susanna Huckstep davvero in palla. Questi i finalisti di Riva del Garda: sezione interpreti: Antonella Bacchini 24 anni di Brescia; Morena Lusenti, 15 anni di Manerba; Siria Sbardolini 17 anni di Brescia; Claudia Zamparelli 15 anni di Bologna Sezione inediti: Linda Ongarelli 17 anni Pescantina; Barbara e Stefania Marogna gemelle 23 anni di Buttapietra .

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