Nuovo parco nell’ex Desenzani

Sono in fase avanzata i lavori per la realizzazione di un nuovo parco nell’ex area Desenzani, per il quale l’amministrazione ha investito 697mila 220 euro nel corso del quadriennio, compresa la spesa di acquisizione della superficie di 35mila metri quadrati. Quasi certamente l’intervento sarà concluso entro la tarda primavera. Il primo lotto, finanziato per 201mila 418 euro, è ormai in via di ultimazione, nonostante il rallentamento subito nel corso dei mesi invernali a causa delle temperature troppo rigide. Al momento si stanno posando i cordoli per i percorsi pedonali, mentre gli argini del canale, sui quali verrà alla luce una pista ciclabile, sono già sistemati. In una delle ultime sedute il consiglio comunale ha approvato inoltre la convenzione che affida alla cooperativa Tenda Verde altri 98mila 126 euro di lavori, con i quali, tra le altre cose, sarà realizzato il collegamento pedonale tra l’alto terrapieno sul quale corre viale Boschetti e la stessa area Desenzani. Essendo concepita come una superficie verde d’ampliamento rispetto al vicino parco Pastore, in futuro potrebbe essere ad esso collegata attraverso un tunnel sotterraneo. In realtà un passaggio esiste, ma si tratta della via di scorrimento del canale Riale, e andrà profondamente modificata. Resta quindi da appaltare solo un’ultima parte di opere, che consistono nell’impianto di irrigazione automatica e nelle successive semina del prato e piantumazione.Soddisfazione per lo stato dei lavori viene espressa dall’assessore ai lavori pubblici, Innocente Sereni, che sottolinea i forti investimenti destinati nel corso della legislatura per l’incremento delle aree verdi di patrimonio comunale. Per quanto riguarda l’area Desenzani, l’assessore commenta: «Si tratta di una realizzazione importante per i cittadini castiglionesi. Il nuovo parco potrà essere sfruttato in particolare dai residenti dei quartieri ad sud ovest della ex Goitese per raggiungere in breve il centro storico. E poi sarà un grande polmone verde per il tempo libero».