Fino a metà di agosto, oltre 2000 turisti hanno partecipato alle visite guidate nel Garda-Baldo, accompagnati da una ventina di animatori turistico-culturali del Ctg, appositamente preparati da uno specifico corso: una cinquantina di escursioni e visite guidate alla scoperta del territorio del Baldo-Garda e dei suoi principali monumenti, cui ne seguiranno altrettante fino a metà ottobre. Si tratta del progetto di animazione turistico culturale sul Garda e nell’entroterra, promosso dal Ctg Monte Baldo in collaborazione con le biblioteche del Baldo-Garda e le amministrazioni comunali di Affi, Bardolino, Garda, Caprino, Cavaion, Costermano e Torri, con il patrocinio della Provincia di Verona e dell’Apt n.12. «Un successo che testimonia la «sete» di cultura dei turisti italiani e stranieri che frequentano il Garda, ai quali non basta più sole, lago e buona sistemazione», sostiene l’assessore provinciale al turismo e sindaco di Garda, Davide Bendinelli. «L’offerta di una migliore accoglienza turistica anche attraverso la valorizzazione ambientale, storica e culturale del territorio gardesano e dell’entroterra è di fondamentale importanza per il turismo odierno e futuro». La predisposizione di itinerari particolari ed anche inusuali (visita alle incisioni rupestri, notturne con la luna piena) e l’apertura di alcuni ambienti e monumenti poco conosciuti quali chiesette, ville e parchi (da San Fermo a Santa Cristina, da Villa Giuliari a Palazzo Carlotti, da San Bartolomeo a Santa Maria) in molti casi normalmente chiusi o poco accessibili, va in questa direzione. «Cerchiamo di far cogliere al turista lo «spirito» e l’«anima» del luogo visitato in modo che possa rendersi conto pienamente delle sue caratteristiche ambientali, storico-artistiche e tradizionali» – ci dice Giuliano Michelazzo, uno degli animatori Ctg – «Un turismo coniugato con la cultura, i cui «segni» sono sparsi in tutto il nostro territorio; bisogna solo saperli leggere ed interpretare in modo corretto». Il programma per la fine di agosto e settembre prevede ancora visite ed escursioni guidate svolte in italiano, inglese e tedesco, cui tutti possono partecipare liberamente. «Come per tutte le iniziative nuove dobbiamo constatare ancora una certa difficoltà di comunicazione e di promozione verso i turisti stranieri» continua Sara Silva, altra animatrice Ctg, «ma ci si sta muovendo anche in questa direzione. Come animatori siamo inoltre disponibili a presentare il territorio con diapositive in mini-conferenze plurilingue presso strutture turistiche della zona, se saremo contattati». Il nutrito programma delle visite è presente sul sito internet delle biblioteche del Baldo-Garda: www.bibliobaldo-garda.easynet.it, oppure lo si può richiedere al Ctg allo 045.626.0228.