Il comandante della Polizia locale di Salò Stefano Traverso e l’assessore Nirvana Grisi hanno illustrato il piano della sosta, che dovrebbe entrare in vigore nei primi mesi del 2006. Si tratta di un argomento che, da tempo, fa discutere. «L’obiettivo primario – afferma Traverso, grande appassionato di vela e di ciclismo – è di invogliare la gente a parcheggiare all’esterno per le soste prolungate: in piazza Martiri della Libertà, dove il sabato si svolge il mercato, nelle vicinanze delle piscine e del bocciodromo, o nel terreno ex Pedrazzi, a fianco della casa di riposo». Quest’ultima area, già usata come valvola di sfogo nelle giornate di maggiore affluenza di automobilisti, sarà sistemata posando staccionate in legno, creando un fondo in ghiaia e una idonea illuminazione. Si realizzeranno 424 posti auto. Verrà creato anche uno spazio interno per la fermata dei bus di linea, attualmente obbligati ad arrestarsi sulla carreggiata, con l’immediata formazione di lunghe code. «Vogliamo poi installare altri parcometri –prosegue il comandante -. Ad esempio su tutta via Brunati (oggi si paga solo nel tratto iniziale, dalla torre dell’orologio alla stazione dei bus e nei pressi), all’inizio di via IV Novembre (da via Garibaldi a piazza Bezzecca), e, ma solo il sabato, la domenica e nei festivi, in piazza Martiri della Libertà e sulla superficie ex Pedrazzi». «Per quanto riguarda il centro storico – aggiunge – abbiamo già istituito cinque zone limitate ai residenti, gratuite: in via Gasparo, cui aggiungeremo via Trieste; nel triangolo via Pietre Rosse – via Oberdan – via Silvio Pellico; largo Dante Alighieri e dintorni; piazza S. Antonio, alle spalle del Palazzo municipale; via Fantoni. Siamo intenzionati a introdurre la sesta, riguardante piazza Bresciani, Leonardo da Vinci e S. Bernardino. Ebbene, i residenti nel centro storico avranno un disco che permette di sostare nella loro zona senza pagare nulla». I salodiani che invece abitano più all’esterno (alle Rive, a Villa, Cunettone, Renzano, Barbarano, ecc.) potranno ritirare un pass particolare, uno per ogni famiglia, che consentirà di fermarsi gratuitamente in qualsiasi momento, dal lunedì al venerdì, negli spazi del centro storico delimitati dai parcometri, o, il sabato e i festivi, nei due piazzali sopra citati (Martiri della Libertà, ex Pedrazzi), fino a un totale di 150 ore annue. «L’in-put – conclude Traverso- è arrivato dal sindaco Gianpietro Cipani. Il piano della sosta che presentiamo andrà in consiglio, e potrà essere migliorato. Adesso dobbiamo raccogliere i dati, stilare i preventivi, effettuare un’accurata relazione su costi e benefici. Pensiamo di introdurre queste misure nei primi mesi del 2006». Nello scorso mese di giugno un comitato promotore che si riconosce nelle posizioni del centrosinistra, composto da Stefano Zane, Patrizia Marazzi, Luciana Mattioli, Luca Mondinelli, Erminio Rondina, Antonio Bontempi, si è dato da fare raccogliendo 1.312 firme, per invitare la giunta comunale ad attivare un sistema di applicazione di tariffe differenziate per i parcometri, a beneficio dei residenti. Dopo avere ricordato che la tariffa, un euro e 20 all’ora, è una delle più alte dell’intera provincia, nella petizione si sosteneva come l’importo fosse «proibitivo e ingiustificato, soprattutto per i residenti nelle frazioni (Barbarano, Villa, Cunettone, Renzano, zona sopra le 45 bis), più del 50% della popolazione, costretti a fare riferimento al centro storico per accedere a determinati servizi: municipio, ufficio postale, farmacia, banche, medico. Col risultato che, per tanti acquisti, si rivolgono molto spesso ai paesi limitrofi. La città dovrebbe essere vissuta dai propri abitanti, almeno dal lunedì al venerdì». Un’altra misura richiesta: l’esenzione dal pagamento della sosta nella fascia dalle 12.30 alle 14.30. Un modo di adeguarsi alle altre località.
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Presentato il piano che entrerà in vigore il prossimo anno. Ora l’esame del Consiglio comunale. Esenzione nel centro storico. Mega parking vicino alla Casa di riposo