Serate «magiche» di teatro e musica per un’intera estate

Platea con vista, uno spazio magico -la chiesa medievale di San Pietro in Lucone – che dalla collina si affaccia sul lago, 18 appuntamenti con la buona musica ed il buon teatro ed ecco l’estate di Polpenazze. Si inizia oggi per finire il 16 settembre. Gli appuntamenti teatrali, collocati di lunedì si chiamano «Lune di teatro» e sono curati per «Viandanze» da Fausto Ghirardini. «Mercole di musica» sono i concerti del mercoledì apartire dal 29 giugno con la direzione artistica di Marco Bortoli e Vladimiro Leoni. «Cercare spazi meno usuali di rappresentazione, in cui stabilire un contatto con il pubblico più intimo e meno tradizionale è una pulsione che percorre sia il teatro che la musica – sostiene Ghiradini – e la rassegna si muove proprio in questa direzione». Si comincia il 23 e 24 giugno con le 9 performances messe in scena dalla scuola laboratorio «Daltr’onde», diretta sul lago da Viandanze, dal titolo «Come cipressi nei campi» ovvero narrazioni ripetute per quattro volte tra i cipressi e le pietre. Si prosegue con un percorso tra letteraturatura e poesia, proposto dal Treatro, per cogliere la spiritualità nel tempo. C’è una serata con la corale «Le rocce roche» che si alterna a recite in dialetto di Giusi Turra. Faedi e Tanfoglio interpretano con un trio musicale uno scanzonato viaggio di musica e poesia sull’amore. La Turra e lo stesso Ghirardini propongono una rivisitazione di due letterati simbolo del ’900, dalla vita breve ed intensa: Mansfield e Dylan Thomas. Serata di danza contemporanea il 29 luglio con Marina Rossi dell’associazione Elastiko. Si riprende in settembre con uno spettacolo – narrazione tratto da un racconto di McCartney, recitato da Ghirardini e Alessandro Manzini con accompagnamento musicale dal vivo. Si chiude la rassegna con le «Le storie di clou» interpretato da attori, educatori e disabili. In scena la compagnia dell’Asino Verde voluta da Viandanze e dall’Anffas di Desenzano che cercano da tre anni un rapporto tra arte e handicap. Ingresso agli spettacoli -ore 21.15 per il teatro, ore 21 per i concerti- libero.