E’ finalmente l’anno buono per Rivoltella. Dopo il bando di gara indetto nei giorni scorsi dal Comune per l’affidamento del primo stralcio dei lavori di restauro della prestigiosa Villa Brunati, che verrà destinata a polo culturale dell’intera città, ecco ora arrivare un secondo intervento che i rivoltellesi aspettavano da tempo. Si tratta del nuovo marciapiedi tra il porticciolo della Zattera e San Francesco, al confine con il Comune di Sirmione. Una volta realizzato il marciapiedi, i pedoni potranno tranquillamente — e senza più il pericolo d’essere investiti dai veicoli in transito sulla statale gardesana — percorrere l’intero tratto tra il paese di Rivoltella e la bella frazione di Colombare di Sirmione. E una bella passeggiata lunga diversi chilometri, in alcuni tratti anche suggestiva grazie al panorama del sottostante lago di garda, una passeggiata nei pressi del lago che i rivoltellesi ed i turisti hanno sognato di poter avere da sempre. Il 28 luglio prossimo scade il termine per la presentazione (con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base d’asta mediante l’offerta di prezzi unitari) delle domande da parte delle imprese concorrenti. L’asta pubblica avverrà alle 9 del 28 luglio. L’importo a base d’appalto è di 253.530 euro. La spesa è finanziata a mezzo di mutui. I lavori, come specificano le norme del bando di gara, dovranno essere eseguiti in 120 giorni, cioè quattro mesi, salvo intoppi. Insomma, nel 2005, in ogni caso, il nuovo marciapiedi sarà finalmente una realtà. In particolare, da piazza degli alpini fino alla Madonna della Villa c’è già il marciapiedi. Poi, anni addietro ne fu realizzato un altro tronco fino a raggiungere il porticciolo della Zattera, interrompendosi però in questo punto. Inutile sottolineare quali rischi corressero i pedoni nell’avventurarsi lungo i bordi della statale 11 per percorrere poche centinaia di metri e raggiungere il camping S. Francesco o la periferia di Sirmione (dove sono situati fra l’altro due supermercati). Con il futuro marciapiedi, quindi, la sicurezza sarà decisamente maggiore e molti turisti saranno invogliati ad abbandonare la propria auto per poter passeggiare in uno degli ambienti, come ama ripetere il vicesindaco di Desenzano Rodolfo Bertoni, tra i più importanti sotto l’aspetto naturalistico. Difatti tra l’ex villa Bober e San Francesco è presente una «macchia» assai ricca di flora e fauna. Maurizio Toscano.