venerdì, Aprile 26, 2024
HomeAttualitàAnziani: si faranno altri sette minialloggi
Al Centro sociale ce ne sono già nove. Prg: tre nuove aree di edilizia economica, per 80 abitazioni

Anziani: si faranno altri sette minialloggi

Dopo la realizzazione dei nove mini alloggi protetti, nell’area adiacente al centro sociale, il sindaco di Toscolano Maderno (Paolo Elena) e l’assessore ai servizi sociali (Marcello Beschi, ex presidente della locale squadra di calcio) si sono impegnati a costruirne altri sette, riservati ad anziani ultra65enni e invalidi. I lavori dovrebbero iniziare nel mese di settembre. Questo è uno dei punti principali dell’accordo siglato con le organizzazioni sindacali, rappresentate da Pietro Morandini (Uil), Mario Oliari, Fabio Zuradelli, Pierluigi Pasini (Cisl), Giovanni Delai, Luigi Trevenzuoli (Cgil), e illustrato nell’ultima riunione del consiglio comunale. I lavori del primo lotto (appartamentini con una superficie utile di 46 metri quadri) erano stati ultimati l’anno scorso dall’impresa edile «Fratelli Erculiani» di Gardone Riviera, che aveva firmato un contratto di 363 mila euro. Considerando anche i serramenti, le opere elettriche, idrauliche, ecc., il costo complessivo si è aggirato sui 517mila euro. Progetto esecutivo dell’ingegner Luciano Zanelli, responsabile dell’Ufficio tecnico, e degli architetti V.Vitali & P.Brianza. «Noi continuiamo a garantire una vasta articolazione dei servizi – spiega Beschi – sostenendo prioritariamente i soggetti non autosufficienti e i nuclei familiari che assistono gli anziani a domicilio, assicurando il telesoccorso, la consegna dei pasti a domicilio, il disbrigo di pratiche burocratiche e piccole commissioni, ecc. Così, ad esempio, diamo un contributo sul canone di affitto realmente corrisposto e sulle spese documentate (gas, corrente elettrica, acqua, tariffa rifiuti), in modo da raggiungere il minimo vitale». Altri punti. Al centro sociale, dove gli anziani trascorrono le ore libere (chi gioca a carte, chi frequenta i corsi di ginnastica e di riabilitazione, chi il bar), prosegue la gestione della cooperativa «Donne», che ha rinnovato il direttivo. La struttura ospita l’ambulatorio, il centro prelievi, la palestra, lo spazio per l’ufficiale sanitario (guardia medica, servizio diagnostico), le attività di carattere sociale, le assemblee sindacali riguardanti i pensionati. Pur essendo già stata parzialmente risistemata, la struttura sente il peso degli anni e ha bisogno di un restauro consistente, programmato per il 2005. Nella nuova sala polifunzionale di Maclino sono presenti i medici di base, una volta alla settimana. Per quanto riguarda i tickets sanitari, viene rimborsata l’intera spesa sostenuta dal 1 gennaio al 31 dicembre, con una franchigia annuale di 25 euro. Per le medicine bisogna presentare la fotocopia della ricetta, timbrata dalla farmacia, con relativa fustella e scontrino di cassa; per la diagnostica e le visite specialistiche, la ricevuta fiscale comprovante l’effettivo pagamento. La posizione economica da considerare è quella della famiglia, secondo i criteri stabiliti per il calcolo Isee (soglia di accesso: 8.500 euro per un nucleo composto da una sola persona, 13.345 euro se sono due, ecc.). Nel nuovo Piano regolatore sono state inserite tre aree riservate all’edilizia economica convenzionata (due a Gaino e una a Maderno), per un totale di 80 abitazioni, da destinare a residenti che non possiedono la prima casa. L’aliquota Ici resta al 4 per mille. Si valuterà la possibilità di portare la detrazione da 160 a 170 euro. Con l’aiuto dei vigili urbani e dei carabinieri, verranno potenziati i controlli per la verifica sullo stato effettivo di residenza, allo scopo di individuare quanti abitano altrove, ma presentano false dichiarazioni, sostenendo di vivere sul lago. Nelle frazioni non metanizzate i consumatori godono della riduzione di 0,12 euro al litro sul prezzo del gasolio e di 0,19 al Kg. sul Gpl usato per il riscaldamento. Il Comune ha già attivato un servizio di consegna a domicilio dei certificati a favore degli ultra65enni e dei disabili. Chi utilizza le badanti per l’assistenza a domicilio degli anziani non autosufficienti è stato invitato a effettuare la segnalazione in municipio: l’obiettivo è di creare un fondo a sostegno.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video