venerdì, Aprile 26, 2024
HomeAttualitàBasta alle verande «fai-da-te»
Obiettivo dell’amministrazione è riqualificare il centro: organizzato un incontro con gli esercenti per illustrare le novità. Entro giugno il Comune presenterà il regolamento sull’uso dei plateatici

Basta alle verande «fai-da-te»

Dovrebbe approdare quanto prima in Consiglio comunale il regolamento sulle verande e l’utilizzo dei plateatici pubblici.«Il nostro obiettivo è deliberare in Consiglio su questo tema entro fine giugno», spiega il sindaco Renzo Franceschini ricordando l’iter seguito. «Abbiamo iniziato con un incontro pubblico fatto in Dogana Veneta con gli esercenti interessati. Un passaggio fatto perché ritenevamo giusto affrontare l’argomento e presentare la nostra proposta prima agli operatori del settore in modo da poter valutare per tempo gli eventuali suggerimenti per apportare delle modifiche».«L’assemblea», continua il sindaco, «è stata molto partecipata, a dimostrazione che si tratta di un problema sentito e che sappiamo che altri Comuni stanno affrontando. La lettura del regolamento, predisposto dall’architetto Andrea Mantovani, è stata seguita da un generale consenso. C’è stata qualche domanda ma nell’insieme direi che l’impianto del documento è stato non solo capito ma anche apprezzato».L’esatta definizione di cosa è una veranda, le tipologie di materiali con cui può essere realizzata, le modalità con cui può essere utilizzata nelle diverse stagioni dell’anno, le indicazioni su quali altri tipi di arredi sono consentiti: sono alcuni dei capitoli del regolamento voluto nell’ottica di una riqualificazione urbana del territorio.«Questo è il nostro obiettivo», conferma Franceschini, «anche se va dato atto ad alcuni esercenti di aver già provveduto a realizzare queste strutture esterne seguendo i principi e le regole che ispirano il nostro documento».E se l’approvazione del regolamento costituirà una norma certa per chi si doterà di verande da quel momento in poi, diverso è il caso di coloro che hanno già dotato i propri bar e ristoranti di queste strutture cosiddette «precarie».«Per loro verrà adottata una norma transitoria», conclude il sindaco, «con l’indicazione del termine entro il quale gli operatori dovranno adeguarsi al nuovo regolamento».

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video