lunedì, Luglio 7, 2025
HomeManifestazioniAvvenimentiDOCG al Bardolinio Superiore
Con decreto 1 agosto 2001 è stata riconosciuta la Denominazione di Origine Controllata e Garantita dei vini Bardolino Superiore.

DOCG al Bardolinio Superiore

Con decreto 1 agosto 2001 è stata riconosciuta la Denominazione di Origine Controllata e Garantita dei vini Bardolino Superiore.L’attestazione di particolare pregio assegnata alla nostra produzione (primo e unico vino rosso del Veneto a DOCG) è di grande orgoglio per tutto il comparto vitivinicolo bardolinese, guidato dal 1969 dal Consorzio di Tutela (presidente negli ultimi tre mandati è il conte Giuseppe degli Albertini, direttore fin dalla sua costituzione è l’enologo Giulio Liut).Il riconoscimento premia l’originalità ecologica dell’ambiente gardesano e la sua vocazione viticola; il lavoro agricolo di scelta e selezione di varietà locali; l’attenzione e il rigore professionale in vigna e in cantina; la ricerca enologica volta a conservare e far risaltare le potenzialità insite nelle uve, affinchè si trasferiscano al meglio nel vino.Il risultato della felice combinazione di queste componenti è un vino importante, conosciuto a livello internazionale, in grado di soddisfare i piaceri psicosensoriali dei consumatori, per le sue inimitabili caratteristiche di colore, aromi e gusto, esaltati dalla cultura e dal paesaggio del lago di Garda.La Docg, infatti, è la somma di una viticoltura, un’enologia, una cultura e una commercializzazione che convivono in un progetto coerente, coordinato dal Consorzio di Tutela, imperniato su precisi concetti.Per corrispondere alle aspettative di piacere dei consumatori ed esprimere la natura vocazionale dei terreni Docg, occorre che ogni chicco di ogni grappolo, di ognuna delle vigne selezionate sia ben maturo e lo sia ogni anno, in modo da ottenere aromi fruttati, speziati, con morbidezza in bocca, che l’evoluzione del gusto attuale sembra indicare come caratteristiche preferenziali di una DOCG. Per ottenere a lungo termine l’equilibrio tra peso dell’uva e superficie di foglie esposte al sole, bisogna combinare la scelta di terreni a bassa fertilità, una densità sufficiente di pianta per ettaro, una potatura adattata dei ceppi (la spalliera a cordone speronato è il sistema migliore) e che lasci il giusto numero di gemme per ceppo e per ettaro. Ai fattori chiave del procedimento vinicolo si affianca il controllo regolare (oltre alle analisi chimiche di routine) attraverso l’assaggio, per capire gli elementi fini dell’uva, del mosto e del vino che fanno la qualità e l’originalità di un vino Docg. Il Bardolino Superiore DOCG si ottiene dalle uve provenienti dai seguenti vitigni, nella percentuale indicata:Corvina veronese 35-65% (è ammesso nella misura del 10% il Corvinone)Rondinella 10-40%Molinara, Rossignola, Barbera, Sangiovese, Marzemino, Merlot, Cabernet, Sauvignon, da soli o congiuntamente per un max del 20% con il limite massimo del 10% per singolo vitigno.La zona di produzione comprende in tutto o in parte i territori di 16 comuni veronesi: Bardolino, Garda, Lazise, Affi, Costermano, Cavaion, Torri del Benaco, Caprino, Rivoli Veronese, Pastrengo, Bussolengo, Sona, Sommacampagna, Castelnuovo del Garda, Peschiera del Garda, Valeggio sul Mincio.La produzione massima di uva ad ettaro non deve essere superiore a nove tonnellate per ettaro di vigneto in coltura specializzata; la resa massima di uva in vino non deve essere superiore al 70%; il periodo di affinamento è di almeno un anno a decorrere dal 1° novembre dell’annata di produzione. Dal 1° novembre 2002 saranno in commercio le bottiglie con fascetta indicante la Docg; saranno vendute fino ad esaurimento delle scorte quelle di Superiore delle ultime tre annate precedenti al riconoscimento ufficiale, che hanno le stesse caratteristiche di pregio e di controllo formalizzate dalla DOCG . Giunti finalmente al piacere della degustazione, il Bardolino Superiore DOCG presenta colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento; odore caratteristico con profumo delicato; sapore asciutto, leggermente amarognolo, armonico, a volte caratterizzato da leggero sentore di legno; gradazione alcolica minima 12% vol.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

In Evidenza

Dello stesso argomento

Ultime notizie

Ultimi Video