venerdì, Aprile 26, 2024
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Sarà operativa dal 1° gennaio, con 15mila abitanti

L’Unione cresceda due a cinque

L’Unione dei Comuni della Valtenesi si allarga. Fondata nel 2002 da Moniga e Manerba, ora entrano a farne parte Soiano, Polpenazze e Padenghe. Il nuovo organismo prenderà corpo nei prossimi mesi e riguarderà quasi 15 mila persone. Le unioni sono enti locali costituiti da due o più Comuni allo scopo di esercitare congiuntamente una pluralità di funzioni di loro competenza. Il presidente dell’Unione è il primo cittadino di Manerba del Garda Maria Speziani, che con Moniga ha già in corso progetti di collaborazione, tra cui il piano diritto allo studio. Quindi, oltre a un presidente, alla guida di questa associazione territoriale vi saranno i sindaci, insieme ad un consigliere di maggioranza e uno di minoranza, di tutti i cinque comuni aderenti.IL NUOVO ENTE diverrà attivo dal 1° gennaio e sarà composto da Manerba, Moniga, Soiano, Padenghe e Polpenazze. «L’adesione di Soiano all’Unione dei Comuni della Valtenesi – commenta il primo cittadino soianese Paolo Festa – rappresenta un importante punto di partenza per raggruppare forze, idee ed energie a favore del nostro territorio. Penso che la sinergia operativa tra le nostre istituzioni porterà sicuramente dei miglioramenti nell’offerta di servizi ai cittadini». La bozza dello statuto, preparata comunemente, ha previsto gli ambiti di intervento dell’Unione, sedici: dalla sicurezza allo sportello unico per le attività produttive, dalla pianificazione commerciale alla protezione civile, solo per indicare alcuni degli ambiti d’intervento.Manerba e Moniga avevano costituito questa unione comunale il 28 settembre 2002. L’ingresso di San Felice era stato ipotizzato ancora nei primi mesi successivi, invece, anche questa volta non è avvenuto. La data ultima per ratificarne l’ingresso era il 31 ottobre, ma il 30 il consiglio comunale non ha raggiunto la maggioranza necessaria. Altra storia, invece, per Puegnago.«LA COSA non era prevista nel nostro programma elettorale – spiego Adelio Zeni, vicensindaco – è una decisione molto importante, serve prima una consultazione con la cittadinanza e manca poco più di un anno alle elezioni, abbiamo ancora molte cose in corso d’opera». Il Comune non ha quindi aderito all’Unione, ma non chiude le porte ad una collaborazione già da subito: «Non ci sembrava il momento, ma il comune di Puegnago manterrà i contatti con l’Unione. È nostra intenzione collaborare, solamente ora non eravamo pronti ad entrarvi».

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