Il Servizio ispettorato di porto di Verona nei mesi scorsi aveva provveduto alla rimozione forzata di alcuni natanti irregolarmente ormeggiati nei porti di Peschiera, Torri, Brenzone e Malcesine. Tali imbarcazioni, dopo essere state rimosse, sono state date in custodia all’ente preposto a tali operazioni. I proprietari sono invitati a rivolgersi all’ispettorato di porto di Verona (si trova in via Santissima Trinità 7) per l’eventuale procedura di restituzione previo pagamento delle spese di rimozione, traino, custodia e pubblicazione. Tale richiesta va effettuata entro 30 giorni a partire dal 28 novembre. Trascorso tale termine, la Regione provvederà alla vendita mediante pubblico incanto per i natanti non reclamati. Le barche in questione sono dieci: 2 gommoni motorizzati, 1 gommone senza propulsore, 2 barche da pesca, 2 motoscafi, 1 lancia e 2 barche a vela di cui una motorizzata. Tutte le specifiche tecniche delle imbarcazioni, necessarie per il riconoscimento delle stesse, sono disponibili negli uffici competenti.
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Erano state prelevate da Peschiera, Torri, Brenzone e Malcesine
Barche rimosse da quattro porti C’è un mese per poterle riavere
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