Il centro di raccolta delle palme infestate dal castnide delle palme, allestito nel parcheggio del santuario della Madonna delle Grazie ad Arco, rimarrà aperto fino al 30 aprile. È fondamentale tagliare e smaltire le palme compromesse prima dell’arrivo della bella stagione per evitare la nascita delle farfalle che diffonderebbero nuovamente altre larve in altre palme. Solo un’azione di taglio estesa a tutto il territorio può ridurre la propagazione del lepidottero a vantaggio delle piante sane.
Il centro di raccolta è accessibile all’utenza domestica su presentazione della tessera sanitaria dell’intestatario della tariffa rifiuti ed è aperto il martedì e il giovedì dalle 13 alle 17 e il sabato dalle 8 alle 12. Si ricorda che tutte le palme devono essere conferite esclusivamente presso questo centro di raccolta.
Per le piante ancora in buono stato è possibile procedere con trattamenti fitosanitari affidandosi a esperti nel settore. Tuttavia, per le piante compromesse e in evidente stato di sofferenza vegetativa, l’unica soluzione è il taglio e lo smaltimento.
Prima del conferimento al centro di raccolta, i tronchi devono essere tagliati in frazioni di circa 50 centimetri di lunghezza e le foglie devono essere separate dal tronco. Foglie e tronchi vanno conferiti in due aree distinte, non oltre due metri cubi al giorno per le foglie e lo stesso per i tronchi, corrispondenti a circa quattro palme di medie dimensioni.
È stata disposta una deroga rispetto all’obbligo di inoltrare domanda all’Unità operativa edilizia per il taglio delle piante alte più di 5 metri.
Per raggiungere il centro di raccolta, è possibile utilizzare le coordinate GPS fornite o seguire le indicazioni presenti su Google Maps.
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