Moniga del Garda cambierà volto. I lavori sono iniziati ieri. Il municipio sarà sistemato e allargato: uffici e archivio nuovi, sala consiliare allargata, sala polifunzionale e strutture modernizzate. Tutto entro l’inverno 2008. Nascerà anche una nuova piazza, e riqualificata piazza S. Martino, dove si svolge il Palio del chiaretto.L’intervento alla sede comunale non era rinviabile. Come spiega Claudio Soncina, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, «lo spazio ormai è poco. L’archivio va ampliato, la sala consiliare è ridotta e mancano uffici per gli assessorati. Inoltre, c’è il problema delle barriere architettoniche». La decisione è stata presa assieme ai cittadini, interpellati in due assemblee pubbliche.I numeri mostrano l’importanza dell’intervento. I lavori sulla struttura nuova sono stati appaltati per poco più di 1 milione di euro. Il progetto è stato studiato dall’architetto Mario Dorelli di Manerba assieme all’ufficio tecnico comunale; i lavori, invece, saranno realizzati dalla desenzanese Gilioli, che ha vinto la gara d’appalto. La costruzione occuperà 3500 metri cubi disposti su 1064 metri quadri. In particolare, la sala consiliare sarà portata a 100 posti e nel piano seminterrato verrà realizzata una sala polifunzionale. Questa sarà in parte aperta d’estate e per le manifestazioni offrirà 200 metri quadri al coperto. L’adeguamento della parte già esistente costerà 340 mila euro, non ancora appaltata.Il maquillage del centro, di fatto, era già iniziato a maggio. Alle spalle del municipio, dove prima c’era un prato abbandonato, è stata realizzata una nuova area mercato. Inevitabilmente, l’ampliamento della sede comunale eliminerà alcuni spazi auto dal parcheggio retrostante; ma la piazza del mercato ha portato un’ottantina di posti nuovi.La seconda fase del maquillage saranno i lavori per una nuova piazza. Ora, durante le manifestazioni, ci sono problemi di viabilità: il tratto di strada antistante piazza S. Martino viene chiuso. Per la piazza non esiste ancora una progetto definitivo, ma al consiglio comunale è giù stato presentata una bozza. Dalle previsioni, questa piazza nuova dovrebbe unirsi a quella di S. Martino e svilupparsi verso nord e dientro la struttura municipale. Il Comune è anche intenzionato ad allargare i plateatici dei locali. Una parte del consiglio non si è espressa contro questi lavori, ma il Gruppo per Moniga non è favorevole. «Questi lavori — spiega Patrizia Avigo, candidata sindaco nelle elezioni del 2006 — sono spropositati in termini di cubatura e di denaro». A fine settembre il gruppo aveva organizzato un’adunanza pubblica perché «siamo tutti d’accordo sul fatto che questa sede sia stretta, ma si sarebbe potuto dislocare vigili, proloco o posta, in altri edifici disponibili». Per quanto riguarda i lavori per la nuova piazza, il Gruppo non è contrario, ma ricorda che i costi saranno altissimi. Il gruppo di minoranza sta portando avanti una raccolta firme per sottolineare l’inadeguatezza e la dispendiosità dei lavori all’edificio comunale. Domenica 28 sarà in piazza con un gazebo.