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A Desenzano del Garda, l’ordinanza che proibisce la raccolta e lo spostamento di materiali nel litorale e sotto l’acqua rimane in vigore. Questa decisione segue il ritrovamento e la rimozione di residuati bellici nelle acque del porto Vecchio e della diga foranea. Il Movimento 5 Stelle ha chiesto chiarimenti sull’attuale situazione di bonifica e sulle implicazioni turistiche per le spiagge di Desenzano.
Andrea Spiller, consigliere comunale, ha informato che le operazioni di bonifica degli ordigni lungo la costa sono state completate dall’Esercito, ma solo nella zona del porto. L’intero litorale rimane soggetto all’ordinanza data l’incertezza sulla presenza di ulteriori pericoli. L’ordinanza limita solo la rimozione degli oggetti, non vietando l’accesso alla costa. Tuttavia, la situazione potrebbe persistere per molto tempo, dato che alcune zone come tra la Maratona e Via Lario non sono state ancora completamente pulite e vi è un divieto di accesso.
Spiller ha sottolineato che, a causa di queste restrizioni, la pulizia delle spiagge da rifiuti ordinari sarà più difficile, portando a un incremento di sporcizia e rifiuti. Per quanto riguarda la rimozione degli ordigni bellici, non sono previste ulteriori azioni. La situazione rimane quindi complessa, influenzando sia la sicurezza che l’aspetto delle spiagge di Desenzano del Garda.
