La Garda Street Parade ha animato Desenzano del Garda nel pomeriggio di sabato 20 aprile. L’evento, organizzato da Collettivo Gardesano Autonomo, Smash Repression e Collettivo Onda Studentesca, ha attirato centinaia di giovani provenienti da tutta la provincia.
Tuttavia, l’entusiasmo generato dalla manifestazione ha causato pesanti ripercussioni sul traffico della città. Lunghe code e rallentamenti si sono verificati lungo le strade principali, aggravati anche dal grande afflusso turistico presente nel territorio durante il fine settimana.
La parata si è snodata lungo le vie di Desenzano con partenza dalla stazione ferroviaria alle ore 16. Il percorso prevedeva attraversamenti delle vie Cavour, Marconi, Dal Molin, Allende, Michelangelo e Dugazze fino all’arrivo in Spiaggia d’Oro. I carri allegorici erano accompagnati da musica techno, goa, psytrance e reggae dub.
Gli organizzatori dell’evento hanno espresso la loro motivazione alla base della manifestazione: la necessità di creare spazi liberi e gratuiti dove le persone possano socializzare senza dover pagare o essere controllate. In un contesto sociale sempre più individualista e privo di luoghi di aggregazione autogestiti, gli organizzatori chiedono una maggiore attenzione ai diritti fondamentali come un lavoro dignitoso, più case popolari e servizi pubblici migliori.
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