“L’attribuzione del marchio Bike Hospitality in provincia di Brescia è il segno tangibile dello sforzo che le nostre strutture e tutto il comparto stanno facendo nella direzione di un ampliamento dell’offerta all’insegna della destagionalizzazione e dell’adeguamento dei servizi alle nuove tendenze del turismo, dove le due ruote stanno progressivamente guadagnando posizioni importanti. E la Provincia di Brescia è orgogliosa di sostenere questa crescita!”
Così l’Assessore al Turismo e Cultura della Provincia di Brescia Silvia Razzi nel corso della cerimonia di assegnazione dello speciale marchio Bike Hospitality in Provincia di Brescia, collegato all’omonimo progetto, promosso dall’Assessorato provinciale in via sperimentale nelle aree Garda e Iseo, e volto a garantire il possesso di specifici standard da parte delle strutture turistiche aderenti al progetto stesso.
Nello specifico, sono quattro le strutture che per prime sul territorio bresciano hanno ottenuto l’ufficiale certificazione di bike friendly da parte della Provincia di Brescia: si tratta dell’Albergo La Paül di Sirmione e degli Alberghi Berta, Desenzano e Piccola Vela di Desenzano del Garda. La cerimonia di assegnazione, presi è avvenuta oggi a Desenzano del Garda.
“Il marchio – ha spiegato l’Assessore Razzi – sta ad indicare che queste strutture sono in grado di fornire agli appassionati e professionisti delle due ruote, ma anche alle famiglie, che sempre più numerose scelgono una vacanza all’insegna della natura e della bicicletta, servizi, assistenza e comfort adeguati al target e, soprattutto, di alto livello”.
In particolare, sono previste tre declinazioni del marchio, che viene assegnato dalla Provincia di Brescia solo dopo un’apposita verifica tecnica dell’effettivo possesso delle caratteristiche richieste: classic (stella di bronzo), premium (stella d’argento) e top (stella d’oro). In particolare, per il rilascio della certificazione base (categoria classic) sono previsti degli standard minimi obbligatori come la presenza di un locale attrezzato adibito a deposito e officina, l’esistenza di un’area equipaggiata con spazzole, detergenti e pompe per il lavaggio delle biciclette, la disponibilità gratuita in struttura di almeno 4 city bike da cicloturismo, l’organizzazione di almeno 2 tour a settimana guidati da esperti qualificati, la possibilità di noleggio di city bike con caschetto o la presenza di un info point online e in struttura. La certificazione premium e top viene invece assegnata solo a quanti, oltre agli standard minimi previsti per il livello classic, siano in possesso di requisiti extra, che vanno dalla videosorveglianza nel locale di custodia delle bici all’offerta di menu ad hoc per gli sportivi, dalla presenza di una palestra all’interno della struttura alla messa a disposizione di un fisioterapista o di un medico in caso di infortuni.
“L’obiettivo del marchio e dell’intero progetto Bike Hospitality in Provincia di Brescia – ha concluso l’Assessore Razzi – è quello di contribuire allo sviluppo dell’intero comparto incentivando la crescita delle strutture e offrendo contestualmente uno strumento a tutela del cicloturista”.