Sorgenti nascoste sotto il Monte Pizzocolo: le nuove scoperte dei cercatori d’acqua. Recentemente, un'importante missione di ricerca idrica si è svolta nelle profondità della montagna a Toscolano Maderno, con l'obiettivo di identificare risorse idriche finora sconosciute. Le squadre speleologiche hanno esplorato le aree del monte Spino e Pizzocolo, alla ricerca di acqua carsica che potrebbe rivelarsi cruciale per affrontare future siccità. Questo progetto, denominato «Agartis», mira a raccogliere dati attraverso l'esplorazione dei sistemi acquiferi meno conosciuti, avvalendosi della collaborazione tra il Gruppo grotte Alto Garda e l'associazione Underland.
Dopo una fase iniziale di studio e mappatura, il progetto ha recentemente presentato i primi risultati al Festival della montagna a Toscolano. I tecnici hanno evidenziato progressi significativi nell'esplorazione delle cavità del Monte Pizzocolo, dove gli speleologi sono riusciti ad andare oltre i 100 metri di profondità. Questa scoperta apre nuove prospettive per la speleologia Monte Pizzocolo, suggerendo potenziali riserve idriche da preservare per il futuro. Il finanziamento dell'iniziativa è sostenuto da Acque Bresciane, con la partecipazione attiva del Cai di Salò e del Comune di Toscolano Maderno.