Non si ferma la febbre dei gemellaggi della città del basso lago, che dopo aver guardato a Capoverde
Gemellaggi, adesso è il turno dell’Austria
Non si ferma la febbre dei gemellaggi della città del basso lago, che dopo aver guardato a Capoverde (in molti si stanno ancora chiedendo, per la verità, le assonanze di quella iniziativa) e ai francesi di Antibes Juan Les Pins, adesso sancisce l’amicizia con gli austriaci di Wiener Neustadt. Sindaco, vicesindaco e alcuni assessori e consiglieri, oltre ai componenti del comitato apposito, si recheranno infatti in Austria dal 19 al 21 aprile per firmare la carta del gemellaggio, primo passo ufficiale per vincolare i due comuni. Una folta delegazione austriaca, nei primi giorni di marzo, è stata ospite a Desenzano per incontrare amministratori,dirigenti scolastici, presidenti dei Lions club e di associazioni commerciali. Un ruolo importante nello spirito di gemellaggio lo hanno svolto negli scorsi mesi le autorità scolastiche e gli studenti desenzanesi, che hanno intrattenuto una fitta serie di scambi culturali con i colleghi di Wiener Neustadt. Per festeggiare questo nuovo patto di amicizia si terrà a Desenzano nel corso dell’estate un importante convegno sul significato del gemellaggio fra città europee. In questa ottica saranno i tedeschi di Amberg, città a nord est della Baviera, i prossimi «gemelli» dei desenzanesi. Non sono i tedeschi i più affezionati clienti del Garda?