Si tratta di una raccolta di versi connotata da una profonda vena di lirismo. Lo stile dell’autrice è a tratti impressionistico per gli sprazzi luminosi che offre, a tratti naturalistico, sospeso tra il linguaggio poetico immediato degli “haiku” giapponesi e le “Myricae” di Giovanni Pascoli, con il dimesso mormorio delle piccole cose di tutti i giorni. Le composizioni, nelle quali legge un grande…