venerdì, Aprile 26, 2024
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Investimenti a pioggia, dal centro storico allo sport

Il bilancio di Sirmione, Cantieri per miliardi e opposizioni critiche

Ammontano a quasi 12 miliardi gli investimenti previsti dal bilancio approvato l’altra sera dall’aula consiliare di Sirmione. Il documento presentato come «strategico» dalla Giunta Ferrari è stato però aspramente criticato dalle opposizioni, che hanno invece denunciato «la totale assenza di un piano strategico: questo bilancio lascia fuori dalla porta questioni importanti per Sirmione». E anche l’approvazione definitiva del Piano regolatore, che diventa operativo, ha registrato il voto contrario delle minoranze. Ma torniamo alle opere pubbliche più importanti, descritte dall’assessore Alessandro Mattinzoli. La nuova palestra costerà quasi 2 miliardi; il completamento di piazza Virgilio 400 milioni; la manutenzione stradale 300; il mantenimento delle aree verdi circa 545. E a proposito di giardini, Mattinzoli ha precisato che l’investimento globale nei tre anni tocca un miliardo e mezzo. Per le asfaltature sono previsti altri 600 milioni. E il centro storico? La Giunta ha deciso un maquillage: si parla di lavori per oltre 2 miliardi solo nel primo anno. Alla fine del terzo saranno invece quasi 7 i miliardi investititi. «E’ un progetto ambizioso – sostiene Mattinzoli -, ma occorre portarlo a termine perchè il centro della cittadina sia finalmente sistemato». Verrà sistemata anche via San Martino della Battaglia, intasata per la sua funzione di collegamento tra lo svincolo (futuro) della tangenziale con la statale 11. L’amministrazione spenderà poi non meno di 800 milioni per i nuovi marciapiede: sulla sinistra nel tratto statale-via Maddalena e in entrambi i lati per alcuni tratti. Altri 800 milioni sono destinati agli edifici di proprietà comunale, e 350 per sistemare il piano terra della sede della Protezione civile. Lo sport? La Giunta Ferrari intende iniziare a parlare di nuovo Centro sportivo: si partirà con un miliardo e 700 milioni, somma che però viene criticata dalle minoranze perchè ritenuta «irrisoria e propagandistica». La struttura nascerà, almeno si dice, nella zona della Lugana: quindi, il vecchio campo di Colombare (davanti al cimitero) verrà cancellato per «problemi di traffico nella zona». Alle critiche delle minoranze, Giordano Signori ha replicato sostenendo che «dopo 19 mesi di attività non possono essere fatti dei bilanci sulla Giunta, se ne parlerà semmai tra tre anni…». Tra gli interventi dell’opposizione quelli di Franco Cerini («non si accenna al turismo, occorre un osservatorio permanente sul settore, non si coinvolgono associazioni di volontariato per interventi pubblici»), Massimo Wilde («il paese sta invecchiando strutturalmente, si parla di un nuovo Centro sportivo di cui non esiste nemmeno il progetto, e non si parla di piano del traffico»), Mario Visconti («dove sono i progetti preliminari delle opere presentate?») e di Mario Arduino, che ha richiamato la Giunta a «una maggiore attenzione per la tutela dell’ambiente, per riguadagnare certe posizioni perdute». Tutte le critiche sono state respinte da Mattinzoli, che ha parlato di «impegni scritti che alla fine verranno onorati con una politica di piccoli ma significativi passi».

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