Un libro realizzato dalle medie Fracastoro In 60 pagine tradizioni e piatti quasi scomparsi

«Le ricette della Nonna»

12/04/2003 in Enogastronomia
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Di Luca Delpozzo
Bruno Gardin

I ragazzi risco­prono le ricette di una vol­ta. Dopo il suc­ces­so del­lo scor­so anno, con I muri par­la , rac­col­ta di parole, modi di dire e prover­bi, gli alun­ni del­la scuo­la media Fra­cas­toro di Pas­tren­go pre­sen­ter­an­no ques­ta mat­ti­na alle 10 sec­on­da fat­i­ca edi­to­ri­ale Le ricette del­la Non­na . Un quader­no di 60 pagine dove i ragazzi real­iz­zano un «vero e pro­prio menù di casa nos­tra», come ha scrit­to nel­la pre­fazione il sin­da­co Gior­gio Bena­mati, «frut­to di min­uziose ricerche svolte non già con­sul­tan­do testi clas­si­ci o nav­i­gan­do in inter­net, ma sem­plice­mente inter­vi­s­tan­do le mamme e le nonne». Un lavoro real­iz­za­to con la super­vi­sione del­la pro­fes­sores­sa Maria Tere­sa Fac­cin­cani e con la col­lab­o­razione del­la pro­fes­sores­sa Lau­ra Con­soli­ni, che ha la pro­fon­dità e la preziosità di «un’indagine sulle con­sue­tu­di­ni gas­tro­nomiche di un ter­ri­to­rio, sen­za pre­scindere dal­la conoscen­za delle sue gen­ti», ha pre­cisato nell’introduzione il diri­gente sco­las­ti­co dell’Istituto com­pren­si­vo di Cavaion Veronese Loren­zo Frac­chet­ti, «per­ché i mod­el­li ali­men­ta­ri apparten­gono alle nos­tre nonne e alle nos­tre madri, che li cus­todis­cono nel tem­po». Da ques­ta ricer­ca sono emerse ricette ormai perse, che gli stes­si ragazzi igno­ra­vano, come i «brigal­doli» (preparati con il sangue del maiale, pane e parmi­giano, uova e limone), la «coradela en umi­do» (cuore in umi­do) o i «sis­soli» (gras­so di maiale dis­ci­olto e solid­i­fi­ca­to). «Molte ricette pre­sen­tano lo stes­so piat­to, ma tal­vol­ta cuci­na­to in diverse maniere persi­no da per­sone che vivono por­ta a por­ta», ha spie­ga­to la Fac­cin­cani, por­tan­do l’esempio del­la «fogas­sa su la gradela» (focac­cia sul­la grati­co­la): ben sette vari­azioni. Nel­la parte finale spazio ris­er­va­to ai ris­toran­ti di Pas­tren­go che han­no descrit­to le spe­cial­ità del­la casa che ven­gono servite ai cli­en­ti. I ragazzi del­la scuo­la media porter­an­no anche i lavori svolti in occa­sione delle cel­e­brazioni per il cen­tocinquantac­inques­i­mo anniver­sario del­la Car­i­ca dei a cav­al­lo, che si ter­rà il 30 aprile prossi­mo. Sarà pre­sen­ta­to il murales real­iz­za­to con il coor­di­na­men­to del­la pro­fes­sores­sa di edu­cazione tec­ni­ca Maria Mari­ni, un dip­in­to che illus­tra le bellezze artis­tiche e nat­u­rali di Pas­tren­go. Saran­no esposti poi due cartel­loni di topono­mas­ti­ca sui luoghi e le local­ità antiche di Pas­tren­go e una ricostruzione min­uziosa e det­tagli­a­ta del­la Car­i­ca dei Cara­binieri, rica­va­ta dalle fonti storiche.

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