Per la stampa europea e la televisione

Il premio «Sirmione Catullo» tenta quest’anno il definitivo salto di qualità nel già ricco panorama italiano di rassegne culturali-giornalistiche. Una consacrazione che gli potrebbe arrivare della decisione ufficiale comunitaria della Rai di mandare in onda sulla prima rete, dunque l’ammiraglia di Saxa Rubra, in prima serata, la manifestazione della premiazione in programma il prossimo 3 luglio. Tra gli amministratori e gli sponsor da una parte e i dirigenti Rai dall’altra sono stati messi a punto anche i dettagli per cui la 21ª edizione del famoso premio, nato sulle sponde del lago di Garda, avrà il suo battesimo su RaiUno nella prima time. Ma ci sono ancora un paio di novità di rilievo. Nella giuria del premio «Stampa europea» entra a far parte Fabrizio Del Noce, noto conduttore di «Linea verde», al posto di Antonio Foresi. Inoltre, da quest’anno il «Catullo» diventa «premio culturale della Regione Lombardia». Un riconoscimento assolutamente inaspettato, anche se, dopo essersi trasformato da letterario in giornalistico, il premio sirmionese era in lizza per guidare la hit parade dei premi giornalistici. Rispetto alla passata edizione, la cui cerimonia finale andò in onda sempre su RaiUno ma in seconda serata e a metà settembre, la rassegna è decisamente maturata, è divenuta insomma adulta e si è scrollata di dosso un’etichetta di «cenerentola» tra i premi culturali italiani. Questo non tanto per l’incapacità dei suoi passati organizzatori, quanto per l’affollamento di premi letterali nel nostro Paese. Il comitato di gestione, presieduto dal sindaco Maurizio Ferrari, è formato da Giordano Signori, Elisabetta Bombana, dall’industriale veronese Bruno Bolla e dal giornalista Gino Colombo anch’egli veronese. Due sono, infine, le giurie. Una per il premio stampa europea (ne fanno parte alcuni corrispondenti Rai nelle capitali europee), l’altra per il premio televisivo con il sovrintendente dell’Arena di verona Renzo Giacchieri ed alcuni direttori di giornali. A capo di entrambe c’è Bruno Vespa. Prossimamente verrà resa nota la rosa dei candidati al premio finale.