«Cento cose da fare per il Garda» è il titolo del convegno che si svolgerà domani 13 aprile al Parc Hotel Gritti di Bardolino, a partire dalle ore 9.30. Verranno diffusi i risultati di un lavoro svolto da una novantina di persone dell’Associazione Amici Casa delle libertà e Forza Italia, coordinate da Giuliano Rizzi. I lavori saranno aperti dal ministro della Giustizia Roberto Castelli. Interverrano il sottosegretario Aldo Brancher e l’on. Adriano Paroli. Le relazioni saranno svolte da Rizzi (ambiente e agricoltura), Armando Gallina (scuola e cultura), Giovanni Zappalà, sindaco di Brenzone (valorizzazione del territorio, organizzazione e servizi), Marco Lucat, architetto (interventi strutturali), Marco Zaninelli, campeggiatore (turismo e manifestazioni), Gustavo Bussinello (sanità e sociale), Antonio Padoin (piano d’area), Gilberto Pozzani (viabilità), Guido Maruelli (il presidente del Consorzio Garda Uno parlerà dell’esperienza bresciana). Chiuderanno Giancarlo Innocenzi, sottosegretario, e lo stesso Brancher. Per quanto riguarda la valorizzazione del territorio ci si soffermerà sui musei della pietra, della castagna, delle palafitte, dei funghi, della fauna. E ancora: l’erbario, l’orto botanico sul monte Baldo, l’osservatorio astronomico, il parco-pineta, l’acquario alle isole Trimelone, la casa natura di malga Zocchi, l’eco-villaggio nella frazione Campo, il recupero della polveriera di Rivoli e della Dogana veneta di Lazise. Le strutture: i porti, il centro servizi nautica, il marciapiede sulla statale, le piscine coperte. Servizi: la cooperazione tra comuni, il bacino idrografico del sistema Sarca-Garda-Mincio con la questione dei livelli e l’irrigazione delle campagne, la sicurezza, i mezzi di soccorso sul lago. Ambiente: le opere di disinquinamento, il sistema delle aree protette, il centro polifunzionale per la pesca, la balneazione, la tutela dall’inquinamento acustico, la riconversione di siti a rischio ambientale. Intanto si apprende che, alle elezioni di maggio per la carica di sindaco di Verona, il parlamentare di Forza Italia, Aventino Frau, ex dc, lascerà il passo a Pierluigi Bolla, presidente in pectore dell’Ente Fiera, sostenuto dal numero 1 della Regione Veneto, Giancarlo Galan. Frau era fortemente sostenuto dal sindaco uscente Michela Sironi, non più eleggibile, che avrebbe voluto diventare senatrice, sostituendo l’ex primo cittadino di Gardone Riviera. Ma in tal caso si sarebbero rese necessarie altre elezioni per il collegio. Ora sembra che Bolla debba vedersela con Paolo Danieli (An). La scelta tra i due verrà effettuata a Roma dai leader Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini.
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Iniziativa della Casa delle libertà domani a Bardolino
A confronto sul Benaco con il ministro Castelli
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