sabato, Aprile 20, 2024
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Tutti in fila per l'”Amatriciana per Amatrice” di Lazise

Come al solito Lazise non si è tirata indietro per la beneficenza.E per il terremoto nel reatino ci ha messo anche qualche cosa in più. La proposta dei gemelli Lovato della “Pacheca”, il ritrovo dei motociclisti e dei giovani per quattro chiacchiere ed una birra, alla rotonda di via Marra, ha dato i frutti sperati. “L’amatriciana per Amatrice” ha fruttato oltre duemila euro ed un consumo di circa 500 piatti di pasta con l’arcinoto condimento delle zone terremotate del centro Italia. Ai tavoli, all’aperto, in fila per conquistarsi un piatto di maccheroni, spadellati dai cuochi Sergio dell’Aquila e Massimo Lovato anche la famiglia del vicesindaco Eugenio Azzali, la presidente della San Martino in Calle ed altri rappresentanti del mondo dell’associazionismo e del volontariato lacisiense.

“Possiamo dire che la nostra idea di aiutare gli amici di Amatrice e dintorni con piatto di pasta all’Amatriciana ha avuto successo – spiega soddisfatto Massimo Lovato – e che non solo la gente di Lazise è venuta da noi ma tantissimi appassionati del motociclismo del nord Italia. Tantissimi amici delle Harley Davison ci sono venuti a trovare per questa occasione benefica. Un rombo di motori ed un grande cuore.”

Infatti, parcheggiate in bella vista nel cortile della Pacheca un parterre di grande valore. Il meglio della produzione americana del noto marchio Harely Davison.

“I fratelli Lovato hanno sempre avuto una grande attenzione alle popolazioni sofferenti – spiega Maria Fiorella Azzali – con tante belle iniziative. Proprio la sorella – continua Azzali – da anni mantiene contatti con  le missioni per sostenere i bambini orfani. Diciamo- conclude la presidente di San Martino in Calle – che è un marchio di famiglia. E non si sono smentiti.”

“Come promesso – conclude Lovato – depositeremo il ricavato della serata sul conto corrente appositamente aperto dal Banco Popolare a sostegno delle popolazioni terremotate.”

Sergio Bazerla

 

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