L’Antonov 124, l’aereo commerciale più grande al mondo, è atterrato al D’Annunzio di Montichiari. Dopo un anno dall’atterraggio di un Jumbo Boeing 747, l’aereo passeggeri più grande al mondo, di proprietà degli Emirati Arabi, ieri il gigantesco aeromobile russo ha occupato buona parte del piazzale antistante l’aerostazione monteclarense. Alcune grosse gru hanno poi caricato enormi macchinari per l’industria automobilistica inviati dalla Riello di Verona alla General Motors di Toronto in Canada. L’Antonov, valore 60 miliardi, con 20 persone d’equipaggio, del peso totale di 392 tonnellate (di cui 85 di soli macchinari) è ripartito ieri sera alle 21 con destinazione Toronto che raggiungerà dopo un viaggio di circa 20 ore, compresi lo scalo irlandese di Shannon e quello canadese di Gander. Perché ha utilizzato l’aeroporto monteclarense? La conferenza stampa che si è svolta ieri nella sala imbarchi dell’aeroporto bresciano, diretta da Marco Franchini, incaricato dalla società di gestione Catullo quale nuovo direttore generale per la gestione e lo sviluppo del D’Annunzio, è stata l’occasione per spiegare la novità e per chiarire altri piani di espansione. «La presenza dell’Antonov è un segnale chiaro ed inequivocabile della volontà di sviluppo che la nostra società nutre nei confronti del D’Annunzio – ha spiegato Franchini – gli Aeroporti del Garda, composti da Villafranca e Montichiari, sono in piena espansione». L’Antonov ritornerà per un secondo carico nella notte tra giovedì e venerdì. Si sono trovati in sintonia con Franchini gli altri quattro relatori: Uccio Albarelli, amministratore delegato di Geologistics di Verona (l’azienda spedizioniera), Guido Valabrega direttore gestione progetti della Riello (il cliente), Aldo Valtolina presidente di Aviatrans Italia (il gestore dell’Antonov) e Fabio Bortolazzi amministratore delegato del Verona Cargo Center.
Nessun Tag Trovato!
L’Antonov ha caricato macchinari diretti in Canada
Un nuovo colosso dell’aria sulla pista del D’Annunzio
Articoli Correlati