Il più piccolo paese del baldo scende a Verona ed è accolto ai Palazzi Scaligeri, in Provincia, per promuovere il calendario 2005. A luglio verrà inaugurato l’osservatorio astronomico di Novezzina, il primo centro in Italia per lo studio delle meteore; verrà riordinato poi l’orto botanico, mentre sta per aprire a Ferrara una sede fissa della scuola X mountain guide alpine, base per le proposte sportive. Per racchiudere un programma che conta ben cento manifestazioni e coinvolge 25 enti e associazioni, l’amministrazione ha stampato un libretto: Nel Cuore del Monte Baldo Ferrara per voi. Lo si trova nei punti di informazione turistica. Come hanno assicurato l’assessore provinciale allo sport Antonio Pastorello e il presidente Elio Mosele, sarà presentato a Lazise il 4 e 5 giugno durante una delle manifestazioni che la Provincia dedica al territorio. L’offerta di Ferrara va dal 4 giugno al 31 agosto, è stata presentata dal sindaco Paolo Rossi, con assessore alla cultura Eugenio Adamoli e vicesindaco Guerrino Coltri. Sono intervenuti anche Giuseppe Coghi, presidente del Circolo astrofili veronesi, Nicola Tondini, responsabile della scuola guide alpine e Gaetano Greco, dell’associazione culturale Baldofestival, che ha annunciato Baldoscienza, re giorni tra il 17 e il 19 giugno. «L’offerta vuole far conoscere le risorse paesaggistiche, storico e culturali che, integrandosi, costituiscono un prodotto turistico di grande potenzialità per chi ama la semplicità e il fascino della natura», fa notare Rossi. E Adamoli: «Giugno è dedicato a degustazioni, Baldofestival scienza, iniziativa di solidarietà Un sentiero per tutti. Ci saranno poi conferenze di introduzione all’astronomia, una mostra fotografica per commemorare i Caduti, la storia delle trincee della Grande guerra, la passione civile con la celebrazione dei Sentieri della libertà». La punta di diamante di luglio è Baldoavventura, una settimana tra arrampicate, ferrate, torrentismo, incontri con professionisti dell’alpinismo, gite ai rifugi, giornate dedicate a erbe officinali, equitazione, alle attività economiche della montagna e ai suoi animali, con l’ottava mostra provinciale sui trofei degli ungulati.