Viaggio nel tempo alla Fondazione Centro Studi Campostrini. Dal 24 febbraio al 9 marzo, la biblioteca della fondazione di Verona in via S. Maria in Organo, ospiterà una mostra dedicata ai Codici Miniati del Medioevo. L’esposizione, ad ingresso libero, è organizzata in collaborazione con Editalia — Gruppo Istituto Poligrafico e Zecca della Stato che ha messo a disposizione una serie di facsimili originali di Codici Miniati e Libri d’arte sulla storia veneta, volumi di rara preziosità, bellezza e valore culturale.Durante l’esposizione, sarà possibile osservare e sfogliare alcuni capolavori medioevali come “L’Acerba” di Cecco d’Ascoli, poema in volgare che raccoglie le conoscenze filosofiche e scientifiche del suo tempo, la “Biblia Sacra” di San Paolo, testo dall’altissimo valore storico voluto da Carlo il Calvo per la Corte carolingia, il “De Re Rustica” di Columella, una delle più importanti testimonianze della realtà agraria dell’Antica Roma, il “Trattato di Aritmetica” di Filippo Calandri, il libro di abaco, con le tavole per le moltiplicazioni e le formule matematiche, dedicato al figlio di Lorenzo il Magnifico, Giuliano de’Medici, e la “Bibbia di Oxford”, prezioso codice miniato, frutto della maestria di artisti e artigiani cui fu chiesto di realizzare un’opera degna della magnificenza divina. Oltre a queste opere, si potranno ammirare alcuni volumi d’arte (Gli Argenti e i Bibliofili) e il Libro d’Arte “Don Chisciotte” di Mimmo Paladino, uno dei principali esponenti della Transavanguardia.La mostra sarà preceduta da un incontro intitolato “Cecco d’Ascoli e il suo tempo”, in programma sabato 23 febbraio alle 15.30 nella sede della fondazione scaligera, al quale interverranno Corrado Bologna, ordinario di Filologia Romanza, università di Roma Tre, Franca Arduini, direttrice della Biblioteca Mediceo-Laurenziana di Firenze, e Giordana Marini Canova, docente di Storia della Miniatura all’Università di Padova. A questo appuntamento ne seguirà un secondo il 29 febbraio alle 18 dedicato al tema “Dalla carta al libro: Appunti di Storia, materiali e tecniche”, tenuto da Cecilia Sica, storica dell’arte e componente della direzione artistica di Editalia. L’appuntamento sarà focalizzato sulla storia del Libro, nell’evoluzione secolare che lo ha portato dall’essere un’opera per pochi a un mezzo di comunicazione accessibile al grande pubblico. La mostra, patrocinata dal Comune di Verona, dalla Provincia di Verona e dalla regione veneto, sarà aperta dal 24 febbraio al 09 marzo dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Il sabato e la domenica l’orario è dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Ingresso libero.