Tutti insieme per festeggiare la vita e per «aiutare» la vita. È la proposta degli amici dell’Aido, l’Associazione dei donatori di organi di Lazise, nel sesto anniversario di fondazione. Sono appunto sei anni che Simone Gelmetti, il giovane donatore da cui prende il nome la sezione lacisiense, ha donato tutti i propri organi ancora integri ed utilizzabili per «donare» la vita ad altri uomini bisognosi di un trapianto. E Simone Gelmetti sarà ricordato domenica con la «Festa della vita» in piazza Vittorio Emanuele. Una festa che prevede con un nutrito programma: alle 10.45 corteo con i labari per la chiesa parrocchiale accompagnati dalla banda musicale di Castelnuovo del Garda; alle ore 11 solenne concelebrazione con la partecipazione della Schola cantorum e a celebrare il sacro rito sarà padre Locatelli, il primo sacerdote cardiotrapiantato; seguirà la benedizione del nuovo labaro; alle ore 12 concerto in piazza della banda musicale e, infine, rinfresco per quanti sono soci, amici o semplici simpatizzanti dell’associazione donatori di organi. «Semina il tuo entusiasmo, la tua fede ed il tuo amore. Semina ed abbi fiducia», spiega Imelda Squarzoni, presidente dell’Aido, «e ogni chicco arricchirà un piccolo angolo della terra. Solo così, con la semina quotidiana potrai far crescere la voglia di donare perché un gesto di solidarietà si può avere anche da una persona che resta sconosciuta».
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