Nel primo weekend di apertura, 1513 visitatori hanno ammirato e apprezzato l’esposizione che racconta la straordinaria stagione artistica italiana del XIX secolo, attraverso 100 capolavori dei suoi maggiori esponenti.
Partenza sprint per la mostra Da Havez a Boldini: Anime e volti della pittura italiana dell’Ottocento
Parole chiave: Palazzo Martinengo
Un ottimo risultato di pubblico ha caratterizzato il primo weekend di apertura della mostra Da Hayez a Boldini. Anime e volti della pittura italiana dell’Ottocento, in corso a Palazzo Martinengo a Brescia, fino all’11 giugno. Sono stati 1513 i visitatori, provenienti essenzialmente dal territorio bresciano e lombardo e da un 10% fuori regione, che hanno ammirato i 100 capolavori che celebrano la straordinaria stagione che l’Italia visse nel corso del XIX secolo, attraverso i maggiori esponenti del neoclassicismo, del romanticismo, della scapigliatura, dei macchiaioli e del divisionismo, da Canova ad Appiani, da Hayez a Cremona, da Fattori a Inganni, da Segantini a De Nittis, da Zandomeneghi fino a Boldini. Molto positiva è stata la risposta degli under 30 che testimonia quanto l’arte italiana dell’Ottocento sia apprezzata e studiata da un pubblico giovane, con una preferenza per maestri quali Canova, Hayez e Boldini. L’esposizione è curata da Davide Dotti, organizzata dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo in collaborazione con la Provincia di Brescia, col patrocinio del Comune di Brescia. |
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