Un incontro speciale sull’onda dell’iniziativa portante di Baldofestival 2004: raccogliere fondi da destinare a Un sentiero per tutti: si tratta del percorso che sarà realizzato tra Novezzina e Malga Gambon con criteri consoni a chi ha qualche diversa abilità fisica. Intanto il comitato caprinese fa un primo bilancio e annuncia di essere già a metà strada: 10mila euro sono stati raccolti, si punta ai 25mila. Intanto giovedì scorso, nella sede dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili (Anmic), a Verona, si sono seduti attorno un tavolo Maria Luisa Tezza, assessore provinciale ai servizi sociali e alla famiglia, Gaetano Greco, presidente del Comitato promotore del festival caprinese, Mirco Croce, presidente dell’Anmic e alcuni rappresentanti di associazioni impegnate sul fronte dell’handicap: tra queste il Gruppo animazione lesionati midollari (Galm), l’Unione italiana ciechi (Uic), l’Associazione amici degli spastici, l’Associazione interregionale disabili motori ospedale di Malcesine (Aidm), l’Associazione nazionale famiglie fanciulli subnormali (Anfass), l’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism), l’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm). Tutti questi gruppi erano a Novezzina il 29 agosto, la domenica dedicata da Baldofestival alla giornata di sensibilizzazione e libero finanziamento per la realizzazione del sentiero per tutti. La settimana scorsa hanno colto l’occasione per fare un po’ di conti e valutare, assieme, quali altre iniziative mettere in campo per raccogliere altri soldi. Un gruppo ristretto si incontrerà ancora martedì 26 ottobre. «Il nostro obiettivo è di raccogliere 25mila euro da destinare alla realizzazione del percorso», esordisce Greco, «visto che sul conto corrente abbiamo quasi 10mila euro, intendiamo continuare questa iniziativa e ci è parso fondamentale coinvolgere ancora, a pieno, le associazioni direttamente interessate». «Il denaro è stato raccolto da Baldofestival non solo quella domenica, ma pure in altri momenti e grazie ad altre idee», fa notare Croce, «anche l’Anmic si darà da fare per sensibilizzare i soci e coinvolgere moltissime famiglie. Insieme a Baldofestival ci piacerebbe programmare una manifestazione nel periodo di Natale, in grado di coinvolgere tanta gente». E aggiunge: «L’assessore Tezza ci ha garantito la massima disponibilità e il suo appoggio potrebbe rivelarsi prezioso per reperire, ad esempio, gli spazi». Non vuole sbilanciarsi, Croce, ma fa qualche esempio: «Abbiamo pensato a una serata teatrale o a una festa. Noi ogni anno organizziamo una serata natalizia in cui, con il pretesto di un risotto e di un brindisi, stiamo assieme. Potremmo mettere in piedi una lotteria benefica. Quest’anno la serata è già stata fissata per il 18 dicembre nella parrocchia di Borgo Roma». Dal canto suo, Greco sottolinea: «Potrebbe esserci un momento forte e poi tante altre iniziative, intanto grazie a chi già ha contribuito». È attivo anche un conto corrente: C/C n. 000024040182, Abi 08011 – Cab 59330 – Cin I.
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Raccolta di fondi a quota 10mila. A Natale una festa di solidarietà e altre iniziative